SOLVAY, Ernest
Industriale, nato a Rebecq-Roguin (Bruxelles) il 16 aprile 1838, morto a Bruxelles il 26 maggio 1922. Giovanissimo, si dedicò alle ricerche di chimica, occupandosi dapprima della raffinazione [...] in breve tempo, fece della sua fortuna un nobile uso, sovvenzionando numerose istituzioni (p. es., l'università di Nancy) e creando numerose fondazioni ed enti scientifici, come un'università commerciale e un istituto di educazione fisica, nel 1893 ...
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Scultore (Saint-Mihiel 1500 circa - Ginevra 1566 o 1567), il più noto di tutta una dinastia di scultori lorenesi. Sembra abbia soggiornato a Roma (1515-20) ma il suo vigoroso temperamento drammatico e [...] di brandelli di carne, e la tomba di Philippa di Gheldria, con la figura giacente nelle vesti di clarissa (1548, Nancy, Chapelle des Cordiliers). La sua ultima opera è il Sepolcro nella chiesa di Saint-Étienne a Saint-Mihiel, un imponente gruppo ...
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MEURTHE-ET-MOSELLE (A. T., 32-33-34)
Clarice Emiliani
Dipartimento della Francia nord-orientale, costituitosi dopo il 1870 con i resti dei due dipartimenti della Meurthe e della Mosella. Il territorio [...] ferriferi consistono nel bacino di Briey, uno dei più ricchi della Francia, in quello di Longwy e nel bacino di Nancy. Il minerale viene in parte lavorato sul posto, negli altiforni di Pompey, Pont-à-Mousson, Frouard, Neuves-Maisons, Longuyon, in ...
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Giurista scozzese nato ad Aberdeen nel 1546 e morto ad Angers, il 3 luglio 1608. Emigrò nel 1573 in Francia ove continuò i suoi studî sotto la guida di Cuiacio e di Donello. Fu professore di diritto civile [...] . sur le Satyricon de J. B., Parigi 1880; A. Colignon, Notes sur l'euphormion de B., Nancy 1901; id., Notes sur l'Argenis de B., Nancy 1902; id., Le portrait des esprits (Icon animorum) de J. A., Nancy 1906; K. F. Schmid, J. B. Argenis, Berlino 1904. ...
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Fondatore della psicanalisi (Freiberg, Moravia, 1856 - Londra 1939). Le sue teorie hanno avuto un enorme impatto su tutti i settori della cultura (psicologia dell'arte, della religione ecc.) e hanno influito [...] 'ultima, le vedute di Charcot e della sua scuola tentavano di sostenere un rapporto con un antefatto traumatico, mentre a Nancy A.-A. Liébeault e H. Bernheim ritenevano che l'ipnosi potesse essere praticata a qualsiasi soggetto, con l'impiego della ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] -Salins. In conseguenza la 2ª e la 1ª armata incominciarono il 21 la ritirata sulle posizioni del Grand-Couronné e a sud di Nancy per la 2ª armata, e nella regione di Rambervillers (15 km. a nord di Épinal) per la 1ª.
Battaglia delle Ardenne. - Il ...
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SARREBOURG (Saarburg; A. T., 32-33-34)
Luchino Franciosa
Città della Francia orientale, nella Lorena (dipartimento della Mosella), situata a 250 m. s. m., sulla riva destra della Sarre. È l'antica Pons [...] di piccoli giacimenti di ferro e di carbone nelle vicinanze, e la costruzione di mobili di legno.
La popolazione era di 8866 abitanti nel 1931 (8830 nel 1921). A Sarrebourg passano le grandi linee ferroviarie per Nancy, Metz, Strasburgo e la Saar. ...
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Storico e uomo politico (S. Giorgio Canavese 1766 - Parigi 1837); di idee giacobine, fu medico dell'armata d'Italia (1796-1797) e in seguito di una spedizione francese a Corfù (1797-98); successivamente [...] il Piemonte fu unito alla Francia fu deputato al Corpo legislativo francese (1802 e 1809). Rettore dell'università di Nancy durante i Cento giorni, destituito al ritorno dei Borboni, ottenne (1817) il rettorato di Rouen e, sotto Luigi Filippo ...
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Pittore e incisore (Chamagne, Toul, 1600 - Roma 1682). Fu tra i più grandi iniziatori della pittura di paesaggio, in particolare del genere del 'paesaggio classico'. Le opere di L., che fu particolarmente [...] G. Wals, si recò in Lorena lavorando, tra il 1625 e il 1626, con C. Duruet agli affreschi (perduti) nella chiesa di Nancy. Stabilitosi (1627) definitivamente a Roma, si dedicò con J. von Sandrart ad una serie di studi dal vero sull'atmosfera e sugli ...
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HENNER, Jean-Jacques
Jacques Combe
Pittore, nato a Bernwiller (Alto Reno) il 5 marzo 1829, morto a Parigi il 23 luglio 1905. Fu allievo di Michel-Martin Drolling a Parigi. In un primo tempo si dedicò [...] e nel museo Henner.
Bibl.: H. Deviller, J.-J.H. (Grands peintres français et étrangers), Parigi 1885; Ch. Grad, J.-J. H., Nancy 1887; H. Soubiès, J.-J. H. Notes biographiques, Parigi 1905; J. Benner, En mémoire de H., Notes intimes, Parigi 1906; L ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
dischiusura
s. f. L’atto di dischiudersi, di aprirsi. ◆ una scelta simile è stata fatta, coniando il neologismo dischiusura per tradurre la déclosion di Jean-Luc Nancy (Filippo Del Lucchese, Manifesto, 17 aprile 2007, p. 14, Cultura) • Ciò...