LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] L. divenne superiore della missione cinese, incarico che mantenne sino al 1622. La giovane missione comprendeva già cinque sedi (Pechino, Nanchino, Nanchang, Zhaoqing e Shaozhou) e i religiosi al suo servizio erano una ventina. A Pechino il L. rimase ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] fallito il progetto di riorganizzare la missione sotto l’egida della Propaganda, aveva lasciato la capitale e pubblicato a Nanchino nel gennaio 1707 la condanna dei riti cinesi (Cum Deus optimus, emessa nel novembre 1704 dal S. Uffizio), annunciando ...
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pagoda
Fabrizio Di Marco
Un edificio simbolo dell’Oriente
Le pagode sono costruzioni sacre, tipiche delle religioni buddista e scintoista, erette all’interno o nei pressi di un monastero. Sono dislocate [...] una leggenda possono penetrare solo attraverso angoli retti.
Particolarmente sfarzosa era la pagoda di porcellana che sorgeva a Nanchino: era ricoperta da piastrelle in cinque tonalità di colore (blu, verde, giallo, turchese e rosso) che ricordavano ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] , il territorio. Una mirabile comunità, forse la più bella di tutta la Cina, eresse a Changshu, nella provincia di Nanchino.
Nel 1638, l'arrivo da Formosa, allora in fiera rivalità col Fukien, di alcuni missionari domenicani e francescani, che ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di un solo superiore per tutti i missionari residenti nel territorio cinese; anzi, alla sua pubblicazione ufficiale del breve avvenuta a Nanchino all'inizio del 1707 si contrapposero i veti di K'ang-hsi alle risoluzioni romane di ogni genere e l ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] con il sovrano portoghese, che sperava in cambio l'istituzione di altri vescovati di patronato regio, oltre a quelli di Pechino, Nanchino e Macao, e l'abolizione dei vicariati apostolici, ai primi di luglio fu decisa dal papa la spedizione. Ma il B ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] , Fondo Albani, 250, cc. 118-119), dove descriveva anche le proprie personali tribolazioni per il rilascio del Piao.
A Nanchino il 25 genn. 1707, il M. osò sfidare l'autorità imperiale con il cosiddetto decreto nanchinense (Quandoquidem audivimus; il ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] e i Carmelitani quella di Bombay, mentre i francesi garantivano una presenza nei tre vicariati indocinesi, a Pechino, Nanchino e nel Fokien17.
Il panorama geopolitico mondiale che stava iniziando a mutare radicalmente, avvicinandosi alla metà del ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] armi in pugno, le milizie private dei proprietari fondiari. Dopo una serie di vittorie militari, Hong si impossessò di Nanchino e proclamò l'inizio del regno del Taiping. Sebbene il mito del Taiping appartenesse al sostrato tradizionale delle società ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] Council, che ha potuto riaprire 13 seminari per la formazione di pastori, uomini e donne; il maggiore è quello di Nanchino, con 150 studenti a tempo pieno, dei quali una cinquantina sono donne. Il protestantesimo cinese, grazie al movimento della ...
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nanchino
s. m. (o nanchina s. f.) [dal nome della città cinese di Nanchino (donde veniva importato)]. – Tipo di tessuto di cotone di colore chiaro venuto di gran moda, per i pantaloni estivi, nel sec. 18°.