Generale (Lione 1644 - Parigi 1730), figlio del marchese Nicolas; fece la campagna d'Ungheria e fu ferito nella battaglia di San Gottardo. Brigadiere (1672), maresciallo di campo (1674), luogotenente generale [...] (1695); capitano delle guardie del corpo e comandante d'armata (1695), non riuscì a impedire a Guglielmo d'Orange di riprendere Namur. All'inizio della guerra per la successione di Spagna, al comando dell'armata d'Italia, fu battuto a Chiari (1701) e ...
Leggi Tutto
Uomo politico belga (Huy, Liegi, 1794 - ivi 1865). Sostenitore, dapprima, dell'unione con i Paesi Bassi (a tal fine fondò, 1824, il giornale Mathieu Laensbergh), dal 1828 sul nuovo giornale Le politique [...] il riconoscimento e l'appoggio inglese al nuovo regno. Fu successivamente ministro della Giustizia (1832-34), governatore di Namur, ambasciatore a Francoforte, e (1840) presidente del Consiglio con un gabinetto liberale e anticlericale, che però fu ...
Leggi Tutto
Figlio (Goslar 1696 - Chambord 1750) dell'elettore di Sassonia Federico Augusto I, poi Augusto II re di Polonia, e della contessa Aurora di Königsmarck, fu educato, fin da giovane, alla vita delle armi [...] durante le guerre di successione polacca e austriaca: nel 1741 conquistò Praga, nel 1745 vinse a Fontenoy e nel 1746-47 occupò Namur, Lovanio, Malines, Charleroi e Berg-op-Zoom. Ritiratosi a vita privata nel 1748 (nel 1744 Luigi XV lo aveva nominato ...
Leggi Tutto
STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] Goffredo il Barbuto duca di Lotaringia e marchese di Toscana († 1069), e due sorelle, Regelindis e Uda, sposate con i conti di Namur e di Lovanio. A Federico venne dato il nome dello zio, conte di Verdun, in seguito monaco di St-Vanne in questa città ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] reggenza di Massimiliano Emanuele nei Paesi Bassi, il 10 marzo 1713, gli fu conferito l'ufficio di governatore della provincia di Namur, che esercitò fino al passaggio della sovranità all'Austria, cui la pace di Rastadt (6 marzo 1714) assegnò i Paesi ...
Leggi Tutto
Ingegnere militare ed economista (Saint-Léger-de-Foucheret, Borgogna, 1633 - Parigi 1707). Universalmente riconosciuto come il più grande ingegnere militare del suo tempo, dotato di eccezionali attitudini [...] di una cintura di fortezze. Luogotenente generale all'inizio della prima guerra della Lega (1686-97), prese Mons (1691), Namur (1692), Charleroi (1693) e difese Brest contro gli Inglesi (1694). Membro dell'Accademia delle scienze (1699), venne infine ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia francese, salita in fama tra il sec. 12º e il 13º con Guy, connestabile di Champagne, che nel 1197, al ritorno dalla 3a crociata, sposò Matilde signora di Borbone. Il figlio Guillame (m. [...] Mâle (v. Luigi di Mâle conte di Fiandra), estendendo via via il loro dominio sulla contea di Nevers, Béthune, il marchesato di Namur, la contea di Rethel, l'Artois e la Franca Contea. Alla morte di Margherita III (m. 1405), unica figlia di Louis di ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] terre come la sua seconda patria; fatto signore di Chiochier, Vauly, Borset, Donstiennt e altri luoghi delle province di Namur e di Liegi, vi aveva accumulato anche un ingente patrimonio, che gli permise di disinteressarsi dei suoi beni di famiglia ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] fiamminga, egli fece ritorno con il grosso delle sue navi in Francia, a Boulogne, da dove inviò in catene il conte di Namur a Parigi; quindi, sbarcate le truppe, le condusse a unirsi all'esercito del re, che si trovava impegnato nell'assedio di Lilla ...
Leggi Tutto
STEFANO VII
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo), di S. prima dell'elezione si sa soltanto che era cardinale prete del titolo di S. Anastasia. [...] di Chiusi, mentre i diplomi a lui attribuiti per S. Vincenzo al Volturno e S. Maria di Brogne (presso Namur) sono falsi. Con una bolla (Regesta Pontificum Romanorum, nr. 3582), di cui esiste una copia contemporanea, sottopose alla giurisdizione ...
Leggi Tutto