tossicodipendenza
Stato di intossicazione periodica o cronica prodotto dall’assunzione di una o più sostanze naturali o sintetiche, caratterizzato da: irresistibile desiderio o bisogno di continuare [...] dei disturbi psichici determinati dall’abuso e della sindrome da astinenza, con o senza il ricorso a farmaci di supporto, come il naloxone, il metadone e altri. La legislazione italiana, con il d.p.R. 9 ott. 1990, n. 309, ha previsto l’istituzione di ...
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dolore
Matteo Caleo
L’effetto placebo sul dolore
Il placebo (➔) è una preparazione farmaceutica a base di una sostanza farmacologicamente inerte, che viene somministrata per gli effetti psicologici [...] questo studio, i soggetti trattati con placebo raggiungevano uno stato di analgesia che poteva essere abolito somministrando il naloxone, un antagonista dei recettori per gli oppioidi; ciò dimostra che il trattamento placebo causa la liberazione di ...
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neurofarmacologia
Maria Grazia Di Pasquale
Le interazioni tra farmaci
Se somministrate in associazione, le sostanze farmacologicamente attive sul sistema nervoso centrale possono dare luogo a interazioni [...] stesso recettore non devono essere somministrati insieme: per es., la somministrazione di fentanyl (oppiaceo sintetico) o naloxone insieme alla morfina diminuisce la potenza di quest’ultima che, di conseguenza, necessiterà di dosaggi maggiori; e ...
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morfina
Paolo Tucci
Alcaloide isolato (sin dal 1806) dall’oppio. La m. è utilizzata prevalentemente come analgesico nel dolore da moderato a severo associato a diverse patologie, come coadiuvante dell’anestesia [...] , tosse, diarrea, sudorazione) sono specularmente opposti agli effetti della m. stessa. Per l’avvelenamento acuto, l’antidoto è il naloxone, mentre per la dissuefazione, in caso di abuso, in genere si utilizzano metadone, buprenorfina o clonidina. ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] separazione mediante la somministrazione di agonisti o antagonisti degli oppiacei (morfina e naloxone). Sebbene la morfina riducesse le vocalizzazioni di angoscia, mentre il naloxone le aumentasse, la secrezione di cortisolo, così come il livello dei ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] . Questo studio conferma quanto riportato in un precedente lavoro (Ma, Shi, Han 1992), da cui si evince che il naloxone, farmaco che blocca l’azione della morfina e delle endorfine, somministrato assieme al placebo ne riduce gli effetti. La mente ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] Questa secrezione di ormone si verifica anche dopo un'iniezione intracisternale di β-endorfina, effetto che è bloccato dal naloxone. La sua azione sembrerebbe tuttavia indiretta, perché essa non agisce sulle cellule ipofisarie in coltura (v. Rivier e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ricerca scientifica estende enormemente le possibilità di trattare il dolore e ricorrere [...] nalorfina porta tuttavia alla successiva messa a punto di nuovi e più potenti antagonisti degli oppiati, come il naloxone, entrato nell’uso clinico nei primi anni Sessanta, in particolare nel trattamento della sindrome da overdose, per sbloccare ...
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Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] ). Il tossicomane può venire eventualmente salvato neutralizzando lo stato di coma con antagonisti degli stupefacenti, come il naloxone. Un pericolo notevole per il consumatore di eroina, e di altri stupefacenti, è costituito, inoltre, dalla scarsa ...
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droghe
Francesco Clementi
L’uso delle droghe risale agli inizi della civiltà, anche se l’uso collettivo e di massa è un fenomeno sorto nel 20° secolo. Nel corso degli anni si è abbassata, in modo preoccupante, [...] infette, specialmente epatite e AIDS. L’intossicazione acuta da oppiacei si risolve attraverso la somministrazione di naloxone, un antagonista dei recettori oppiacei.
La terapia di disintossicazione da oppiacei. La disintossicazione si basa sull ...
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