NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] esse venivano suddivise in diversi gruppi dei quali i più noti sono quelli delle Naiadi, delle Oreadi e delle Driadi; di queste furono le Naiadi (n. delle acque) ad acquistare maggiore importanza, specialmente nel culto; meno importanti furono le ...
Leggi Tutto
Compositore inglese, nato a Sheffield il 13 aprile 1816, morto a Londra il 1 febbraio 1875. Figlio di un organista, che morì quando egli aveva tre anni, andò a vivere presso il nonno, cantore di chiesa [...] importanza fu il concerto per pianoforte in do minore, op. 1 (1832). Seguirono altri tre concerti e le sinfonie Parisina e Le Naiadi. Nel 1836 la casa Broadwood lo mandò a Lipsia per compiere i suoi studî; qui divenne amico intimo di Schumann e di ...
Leggi Tutto
GRAIAI (Γραῖαι)
A. Comotti
"Le Vecchie", figlie di Phorkys e Keto, sorelle e guardiane delle Gorgoni.
Esiodo (Theog., 270 ss.) ne menziona soltanto due, Pe(m)phredò ed Enyò, che descrive come fanciulle [...] avevano un solo dente e un solo occhio in comune. Di essi si impadronì Perseo per costringere le G. a condurlo dalle Naiadi, che erano in possesso dei sandali alati, dell'elmo di Hades e della kìbisis, la borsa di cui egli aveva bisogno per ...
Leggi Tutto
CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] Sotto, prov. di Sondrio); del 1852 è il ritratto a matita di A. Mantice (propr. Mantice) e del 1857 Arione e le Naiadi (propr. Cassa). Socio dell'Ateneo, di Brescia dal 1859, il C. dipinse le Battaglie di S. Martino e di Solferino (Brescia, Galleria ...
Leggi Tutto
SEVRES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Francesco TOMMASINI
Piccola città della Francia settentrionale, capoluogo di cantone nel dipartimento di Seine-et-Oise, circondario di Versailles, [...] , ecc. L'artista, di gusto artistico più portato a questa industria, fu il Falconet, che su modelli di Boucher modellò naiadi, bagnanti e giuochi infantili (la Balançoire o la Bascule, le Baiser donné, le Baiser rendu), gruppi che seducevano il gusto ...
Leggi Tutto
BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] da una macchina a forma di fontana che reca Teti e Glauco attorniati da nereidi; su stalli dorati sono assise naiadi riccamente vestite che, impersonate dalla regina Luigia, la principessa di Lorena, le duchesse di Guisa, di Nevers, di Joyeuse, di ...
Leggi Tutto
Edipo (Edippo, in grafia trecentesca)
Giorgio Padoan
Figlio di Laio, re di Tebe, e di Giocasta: la quale, avendo posseduto la famosa collana di Armonia, era legata a un destino di sventure (v. ALMEONE; [...] a Temi e Sfinge di Pg XXXIII 47 (per cui cfr. Met. VII 759 ss.) rinvia non a E., bensì alle naiadi: infatti il codice delle Metamorfosi di cui si servì D. leggeva, secondo una lezione attestata in parte della tradizione manoscritta, Naiades anziché ...
Leggi Tutto
Fonte d’acqua artificiale, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale.
Arte e architettura
Nell’antichità la f. era la sistemazione di una sorgente, identificata con una divinità, [...] del 19° sec. e inizi del 20° notevoli quelle dell’Observatoire a Parigi con sculture di J.-B. Carpeaux (1875) o delle Naiadi (1901, 1912, M. Rutelli, su architettura di A. Guerrieri, 1888) a Roma. Nel 20° sec. la f. ha continuato a essere elemento ...
Leggi Tutto
Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] un passo ovidiano ha determinato il testo dei successivi vv. 49-50 di D., ove si legge ma tosto fier li fatti le Naiade, / che solveranno questo enigma forte, e s'incontra quindi un'altra espressione di singolare difficoltà, su cui non sembra che i ...
Leggi Tutto
MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] alcuni quadri, esercitazioni di soggetto mitologico-letterario, quali il Fauno trascinato dalle ninfe, copia da Bouguereau, Le naiadi, lacustre immagine collegabile a Robert-Fleury (entrambi del 1887: Reggio Emilia, Civici Musei), l'evanescente Leda ...
Leggi Tutto
naiade1
nàiade1 (o Nàiade) s. f. [dal lat. Naias -ădis, gr. Ναϊάς -άδος, der. del tema di νάω «scorrere»]. – 1. Nella mitologia classica, nome generico delle ninfe delle acque (sorgenti, fiumi, laghi), apportatrici di fecondità alla terra,...
naiade2
nàiade2 s. f. [lat. scient. Naias, dal nome mitologico lat. Naias: v. la voce prec.]. – Genere di piante naiadacee con una quarantina di specie cosmopolite, per lo più delle acque dolci, con fusto esile ramoso, foglie sessili lineari...