Popolazione dell’America Centrale, parlante il nahuatl, ora scomparsa come unità etnica. Mossisi in antichi tempi da sedi imprecisate nel Settentrione (forse le Montagne Rocciose, i Grandi Laghi ecc.), [...] ° sec. nel Messico e di qui poi nello Yucatán e nel Nicaragua, sovrapponendosi a varie tribù autoctone. Da successive ondate nahua sarebbero derivati i Toltechi e, più tardi, gli Aztechi: a queste fasi più tarde della loro migrazione va assegnato il ...
Leggi Tutto
Xiuhtecuhtli Divinità messicana nahua, nota anche come Huehueteotl. Era il più vecchio degli dei e divinità dell’anno; veniva raffigurato con volto e corpo di colori diversi, con un serpente che rappresentava [...] l’aria e uno specchio dorato a simboleggiare il Sole ...
Leggi Tutto
Castello dei dintorni di Messico, costruito su una Collina alta una sessantina di m., circondata da una magnifica foresta d'antichissimi cipressi, frassini, salici e pioppi.
Le memorie del luogo rimontano al sec. X d. C., e cioè al periodo dei Toltechi, sostituiti nel 1245 dagli Aztechi, che costruirono sulla sommità un grande santuario-fortezza che fu l'acropoli dei Messicani precolombiani. Fu successivamente ...
Leggi Tutto
GUATIMOZINO (in lirigua nahua Cuauhtémoc, e col suffisso onorifico Cuauhtemotzín)
Ezequiel A. Chavez
Ultimo imperatore degli Aztechi. Figlio del re Ahuítzotl, che conquistò Tehuantepec e Soconusco, e [...] nipote del re-poeta di Tezcoco, Netzahualcóyotl, nacque a Messico nel 1502, nell'anno in cui era salito al trono suo zio Montezuma. All'età di 17 anni, quando arrivò Hernán Cortés, egli era signore di ...
Leggi Tutto
. In lingua nahua significa "acqua", l'elemento più rispettato, dopo il fuoco, presso i Messicani precolombiani; nome anche del segno del nono giorno del calendario di questo popolo (Tonalamátl-Toualpohualli) [...] e del segno "accompagnatore della notte" Yohualtecutli. La parola si ritrova in moltissimi nomi di deità, luoghi e anche nel nome del mese Atlacahualco, primo del calendario suddetto, che significa "mancanza ...
Leggi Tutto
XOCHICALCO ("Nella casa dei fiori")
Guido Valeriano Callegari
Antico tempio, attribuito ai Nahua (Messico), nello stato di Morelos e di cui resta oggi - pur dopo il parziale restauro - solo la base che [...] poggia su una altura anticamente fortificata.
L'edificio attuale è un parallelepipedo quasi regolare di 21 m. di lato, in due corpi, complessivamente alto quasi 6 metri a facce inclinate, con una scala ...
Leggi Tutto
Tlascaltechi Antico gruppo del Messico centrale, probabilmente presente nel territorio prima delle invasioni delle genti parlanti lingue nahua (Aztechi); tuttavia la lingua t. appartiene al gruppo nahuatl [...] della famiglia linguistica nahua. Si ritiene facessero parte dei cosiddetti Chichimeca, una popolazione di cacciatori vaganti nella zona messicana prima dell’arrivo degli Aztechi, cui i T. opposero lunga e tenace resistenza. ...
Leggi Tutto
Popolazione indigena centroamericana della famiglia linguistica uto-azteca. All’arrivo dei conquistatori spagnoli (1519) esercitava il proprio dominio su gran parte del Messico centromeridionale.
Le prime [...] , rientrando perfettamente nel quadro della civilizzazione mesoamericana (➔ Mesoamerica), del tutto simile a quella delle altre genti nahua dell’altopiano. La religione, estremamente complessa, era il risultato del sincretismo tra i loro dei tribali ...
Leggi Tutto
TOLTECHI
Guido Valeriano Callegari
. Antico popolo del Messico, di cui sono assai discusse l'esistenza stessa, l'origine, le vicende e la cronologia.
Secondo alcuni storici, i Toltechi sono un mito [...] simboleggiante l'avvento di una civiltà superiore, per altri essi appartenevano alla grande famiglia dei Maya o piuttosto dei Nahua, come confermano le ultime ricerche. Discesi nel Messico, posteriormente ai Maya, verso il sec. VI d. C., emigrati dal ...
Leggi Tutto
(o Zoke) Gruppo etnico indigeno del Messico sud-orientale, mantenutosi negli insediamenti montuosi che probabilmente occupava anteriormente all’espansione delle popolazioni a lingua nahua e maya. È stata [...] provata l’affinità degli Z. con i Lenca e con gli estinti Xinca dell’America istmica, di cui rappresentano l’elemento superstite più numeroso.
La lingua z., distribuita dall’istmo di Tehuantepec alla fossa ...
Leggi Tutto
nagualismo
s. m. [der. dello spagn. nagual (v. oltre), che a sua volta è da una voce nahuatl, nahualli «strega, stregone», der. di nahua «danzare con le mani legate»]. – Nelle culture indigene centroamericane, la credenza in un nagual, ossia...
nahuatl
‹nau̯àtl› agg. e s. m. [adattam. spagn. di una voce indigena]. – Antica lingua messicana della civiltà azteca, parlata da una popolazione dell’America Centr., i Nahua, ora scomparsa come unità etnica: è documentata da iscrizioni ideografiche...