L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] -in-Shushinak prima della definitiva distruzione di Choga Zanbil e dell'invasione di tutta la Susiana da parte di NabucodonosorI (1104 a.C.).
L'architettura del periodo medioelamita è meglio nota di quanto non sia quella dei periodi precedenti ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] dio di Babilonia, per qualche ragione, si era 'assentato'. Il quarto e più fortunato re di questa nuova dinastia, NabucodonosorI (1125-1104), ristabilì la normalità, con una campagna vittoriosa in Elam e riportò a casa la preziosa statua tra grandi ...
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OPIS (sumerico UḪ(ki); accadico Akshak, Upi; ῏Ωπις)
A. Bisi
Antica città mesopotamica. Il luogo della città è unanimemente riconosciuto nelle vicinanze di Seleucia, città fondata da Seleuco I Nicatore [...] di confine, come uno da Susa dell'epoca di Nazimaruttash (1319-1294) e uno del periodo di NabucodonosorI (1146-1123). Il nome Akshak compare in una iscrizione di Nabucodonosor II (605-562 a. C.) sul Nahr el-Kelb ed è stato merito di B. Landsberger ...
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Isin
Antica città della Bassa Mesopotamia (od. Ishan Bahriyat). Sede della dea guaritrice Gula; già capoluogo di provincia sotto la III dinastia di Ur (21° sec. a.C.), alla crisi di Ur si rese indipendente [...] di Babilonia (Hammurabi) e vi rimase per mezzo millennio, anche sotto i cassiti. La «seconda dinastia di I.» (1154-1026) subentrò a quella cassita ed ebbe come figura di spicco NabucodonosorI, che scacciò gli elamiti dalla Babilonia e impose il suo ...
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IOACHIN (ebraico Yĕhōyakhīm e simili forme; i Settanta 'Ιωακίμ; la Volgata Joachin, ma si trovano anche le forme invertite e abbreviate Jeconiah, Coniah)
Giuseppe Ricciotti
Penultimo re di Giuda, figlio [...] (v.), trovò che costui era morto e in suo luogo era stato eletto I. Allora Nabucodonosor lo inviò incatenato in Babilonia, insieme con la corte reale e i maggiorenti della città, e colà I. rimase prigione per 37 anni (II [IV] Re, XXIV, 6 segg.). Il ...
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Secondo re dell'impero neobabilonese (604-562 a. C.), portò lo stato alla massima potenza. Si distinse come generale valoroso, sconfiggendo gli Egiziani nella battaglia di Carchemish (605). Salito al trono, [...] guerra all'Occidente, sottomettendo la Palestina e conquistando Gerusalemme nel 586; d'altro lato, con abile politica di amicizia verso i Medi, del cui re sposò una figlia, si assicurò la tranquillità ai confini orientali. All'interno, si rese famoso ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] , che dovette partecipare a una della campagne siro-palestinesi di Nabucodonosor (Alceo, fr. 350, vedi anche Strab., XIII, 2 e del sostegno di ferro decorato a sbalzo dedicati da Aliatte a Delfi (Hdt., I, 25, 2; Paus., X, 16, 1), e di Bion di Mileto ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] Cirene (Hdt., II, 181) e impiegò come il suo predecessore mercenari greci contro il re babilonese Nabucodonosor. Il faraone fece trasferire i soldati della Ionia e della Caria stanziati negli Stratopeda a Menfi, affinché questi costituissero la sua ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] .C.). Nel 586 a.C. il re babilonese Nabucodonosor occupò e distrusse Gerusalemme, deportando la popolazione in Babilonia non ci è pervenuta che in piccola parte nell’originale ebraico. I Salmi di Salomone, le molte apocalissi, come quelle di Enoc, di ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Assiri ai Babilonesi: nel 605 il re di Babilonia Nabucodonosor II sconfisse a Carchemish le truppe del faraone Nekao la fine del 4° sec. e gli inizi del 5° compaiono i primi scritti spirituali monastici: l’anonimo Liber graduum e le opere di ...
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veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...