Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Fabio Amato. – Stato dell’Africa nordorientale. [...] persecuzioni dei politeisti da parte dei cristiani nell’Egitto del 5° sec. d.C., seguito da al-Nabaṭī (2005; trad. it. Nabateo, lo scriba, 2011), Maḥāl (2013; trad. it. Sette luoghi, 2014) e Guantanamo (2013) in cui l’epoca preislamica si congiunge ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] di Ammon, Edom e Moab, ricostruendo le vicende insediamentali della regione. Tra i suoi scavi sono da menzionare quello del tempio nabateo di Khirbet et-Tannur (1937) e quello di Tell el-Kheleife (1938-40). L'allievo che più di ogni altro fece ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] IX e divenne capitale del suo regno. Più tardi fu di nuovo città capitale del regno di Demetrio Eukairos. Aretas, re dei Nabatei, s'impossessò della città dopo che Antioco XII era caduto in battaglia contro di lui: così essa pervenne in dominio degli ...
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SINAI (o Arabia Petrea; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Giuseppe RICCIOTTI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta penisola di forma triangolare, posta tra l'Asia e l'Africa, lunga da Rās Moḥammed all'estremità [...] ritenute opera di tribù nomadi stanziate nel Sinai, B. Moritz ha dimostrato che esse sono senza alcun dubbio dovute a pellegrini nabatei recantisi agli antichi santuarî del Sinai, e che sono da collocarsi tra il sec. I e III d. C. Queste iscrizioni ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] diffusione è anche dimostrata dal fatto che un dialetto aramaico fu usato come lingua letteraria da un popolo di origine araba, i Nabatei (v.), che fondarono un regno il quale si estese man mano dal Higiāz alla Siria (fino a Damasco per qualche tempo ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] arabo-musulmane, mentre vi sono comprese quelle sudarabiche: v. epigrafia e qui appresso) come l'aramaico antico, il nabateo e il palmireno, il saíaitico, il thamudeno ecc. si sono sviluppati rigogliosamente nella seconda metà del secolo scorso e ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] su un precedente tempio del IX sec. a. C.
Mamshit (Kurnub). - Il sito (35 km a S di ‛Arād) consta di un'acropoli tardo-nabatea e di un cimitero dello stesso periodo. Gli scavi sono dovuti a A. Negev.
Masada (v. vol. iv, pag. 899). - Gli scavi di Y ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] le basi di venti statue onorarie ellenistiche, tra cui quella colossale di Seleuco I e quella del principe nabateo Obodat. Gran numero di epigrafi, contenenti liste di magistrati, di cittadini, di pròxenoi leggi, trattati, ecc., erano incise ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] del suo culto sull'acropoli, attestato fino all'età romana: resti del tempio romano di Afrodite, con capitelli di tipo nabateo, sono stati messi in luce sulla sommità dell'acropoli. Alla fine del IV sec. a.C. risale il grande porto realizzato ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] sec. a.C. Il declino dell'oasi ha inizio con la fine del I sec. a.C., quando l'Arabia nord-occidentale divenne parte dal regno nabateo e la città più importante della regione fu stabilita a Madain Salih, l'antica Hegra, 25 km a nord di al-Ula. Ad al ...
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nabateo
nabatèo agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente all’antica popolazione dei Nabatei (lat. Nabataei, gr. Ναβαταῖοι), che, originariamente nomadi, si stabilirono a sud-est del Mar Morto, organizzandosi in una solida monarchia, con capitale...