KHIRBET ET-TANNŪR
G. Garbini
R Località della Giordania a S-E del Mar Morto, presso il wādī el-Ḥesā, nella quale si trovano le rovine di un tempio nabateo.
Le rovine sono state scavate nel 1937 da N. [...] di un muro esterno a quello preesistente, che veniva conservato.
La notevole importanza di K. T. nel quadro dell'archeologia nabatea e, più in generale, in quella ellenistico-orientale è data, più che dai resti architettonici del tempio, dalla serie ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] da una costruzione cilindrica con una decorazione a "corda" e terminante in un tetto conico; l'insieme richiama in parte l'arte nabatea del tempo (v. gerusalemme).
Questi monumenti ed alcuni altri (le Tombe dei Re, le Tombe dei Giudici, le 70 tombe ...
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Vedi BOSTRA dell'anno: 1959 - 1994
BOSTRA (v. vol. Il, p. 149)
R. Farioli Campanati
Il tessuto urbanistico di B. romana, decisamente modificato dall'insediamento moderno (XIX-XX sec.) che ha occupato [...] Beirut: H. Seeden), e che le testimonianze nabatee si trovano quasi esclusivamente nell'ambito dell'area la parte prospiciente il mercato. Anche il quartiere a E dell'arco «nabateo» è interessato da scavi e restauri. Verso S, presso la grande ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] colla t. s. e che la precedono o la seguono nel tempo, o le sono contemporanee; tra queste poniamo la "sigillata nabatea", le ceramiche "belghe" ad imitazione delle forme aretine lisce, "vasi a pareti sottili" di vario tipo che si rinvengono dalla ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] .
Il secondo libro, al-Durr al-multaqaṭ min ῾ilm al-filāḥatay al-Rūm wa-'l-Nabaṭ (Brani scelti di agronomia bizantina e nabatea) è, come indica lo stesso titolo, una compilazione. Il suo autore, Muḥammad ibn Abī Bakr al-Anṣārī al-Dimašqī (m. 727/1327 ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] ' Scite Orlando; cose belle e nove. Con additione de le battaglie fatte per amor de la figlia del re Pancreto in Nabatea". L'addizione corrisponde al III libro dell'opera, composto in aggiunta ai precedenti dopo un certo intervallo di tempo, comunque ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] con Zeus-Hadad con due tori. Questo santuario si data verso la fine del I sec. a. C. Si sono esplorati altri templi nabatei a Qaṣr Rablah, Dhāt Rās, Khirbet eḍ-Ḍerīh, er-Rabbah, Kerak e in varie altre località, soprattutto a opera di N. Glueck. Il ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] (s. in rilievo su file divise da bordature). Solo intorno all'età cristiana, con la s. palmirena e quella nabatea, derivanti entrambe dal corsivo aramaico in uso presso la cancelleria achemènide, il carattere decorativo del segno scritto viene messo ...
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GIORDANIA (App. III, 1, p. 760)
Gabriella Cundari
Paolo Minganti
Alessandro de Maigret
Superficie e popolazione. - In seguito all'occupazione da parte di Israele, nel 1967, di Gerusalemme e della Cisgiordania, [...] alla condizione nomade. Da questa situazione di abbandono nascono i presupposti per l'indisturbato accrescersi della supremazia nabatea nella regione meridionale del paese (Petra).
Bibl.: Opere di carattere generale: G. L. Harding, The Antiquities of ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] . Un posto particolare nel panorama dell'architettura funeraria tardoellenistica in Oriente spetta senza dubbio all'architettura nabatea: a Petra, centro principale del regno, le cui fortificazioni naturali costituivano al tempo stesso l'ambiente ...
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nabateo
nabatèo agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente all’antica popolazione dei Nabatei (lat. Nabataei, gr. Ναβαταῖοι), che, originariamente nomadi, si stabilirono a sud-est del Mar Morto, organizzandosi in una solida monarchia, con capitale...