Musicista (Pietroburgo 1906 - Mosca 1975). Studiò (1919-25) al conservatorio di Pietrogrado, avendo come maestri di composizione M. Steinberg e A. Glazunov. Esordì nel 1926 con la prima sinfonia, che fu [...] di Mzensk"), su libretto dello stesso Š., tratto dal racconto omonimo di N. S. Leskov. Nonostante il successo di pubblico del Comitato centrale del PCUS. A partire dall'avvento di Chruščëv, Š. riprese a godere i favori del regime sovietico. Tra ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] (2 ottobre 1955) Moravia assunse la titolarità della rubrica di cinema.
Dopo le rivelazioni di Nikita S. Chruščëv al XX Congresso del PCUS, promosse sul n. 20 (maggio-giugno 1956) di Nuovi Argomenti l’inchiesta 9 domande sullo stalinismo (tra gli ...
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Uomo di stato, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachussets, 1917 - Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (Boston 1888 - Hyannisport, Massachusetts, 1969), ricco finanziere di origine [...] dove il 3 e il 4 giugno 1961 si incontrò con N. Chruščëv) - non poté non ritornare alla vecchia formula dell'equilibrio Alleanza per il Progresso (agosto 1961), con la quale gli S.U.A. s'impegnavano a investire in 10 anni 20 miliardi di dollari per ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] 1956, in seguito alla pubblicazione del rapporto Chruščëv sui crimini dello stalinismo e alla repressione sovietica 1999; Italian Quarterly, 1999, n. 141-142, monografico: R.D.F. and the problem of Italian fascism, a cura di S.M. Di Scala; Giunta ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dall'eresia ortodossa di Chruščëv, per quanto essa consentiva degli scritti del B. è in Critica marxista, XXIII (1985), n. 2-3 (dal titolo Gli anni di B.), pp. 1982, con vari saggi, in particolare quello di S. Rodotà; M. Margiocco, Stati Uniti e PCI ...
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Uomo politico e generale sovietico (Verchnee, gov. di Ekaterinoslav, 1881 - Mosca 1969). Partecipò alla Rivoluzione d'Ottobre e fu tra i maggiori alleati di Stalin. Membro del partito comunista, nel periodo [...] territorio delle repubbliche baltiche e tutto il territorio russo a S di Leningrado, venne sostituito dal maresciallo Timošenko; fece quindi dovette dimettere (maggio 1961) perché accusato da N. Chruščëv di aver fatto parte del gruppo "antipartito". ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stalinista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Chi nel periodo staliniano ha sostenuto e approvato la politica di Stalin (v. la voce prec.), e soprattutto chi, dopo la morte di Stalin e le critiche alla sua persona, attività e impostazione ideologica...