KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] vivere un'esistenza appartata. Ma fu denunciato dai suoi parenti e dal notaio A. Lando. L'intendente di l. 1981, pp. 99-104; Messina nell'Ottocento, Roma 1998, pp. 56, 72; N. Checco - E. Consolo, Messina nei moti del 1847-48, in Rass. stor. del ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] Milano (1277) anch'egli, come la maggior parte dei parenti, si rifugiò nel patriarcato d'Aquileia, governato dallo zio Raimondo . Scalon, Udine 1982, pp. 65 ss., 69, 133, 281; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, V, Venetiis 1720, coll. 98 s.; F. S. ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] ciò dalle usanze del tempo, i beni vescovili, al suoi parenti. Il suo vescovato era coinciso con le lotte dell'imperatore salischen Kaisern, Leipzig-Berlin 1913, pp. 211 s.; A. N. Cianelli, De' conti rurali nello Stato lucchese, in Memorie e ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] suo scopo specifico era di ottenere che i Chigi, parenti di Alessandro VII, desistessero dalla decisione di non "cedere , I rapporti internazionali dello Stato di Milano, in Arch. st. lomb., n. s., VIII (1943), pp. 21 s.; C. Starace, Bibliografia di ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] sua famiglia, nel 1243 abbia lasciato il Regno come molti suoi parenti.
Per ordine di Innocenzo IV il 6 maggio 1252 a Perugia s. n. 264, 213 s. n. 266, 214 s. n. 267, 219 s. n. 276, 220 s. n. 278, 222 n. 280, 224 s. n. 283, 248 n. 324, 260 s. n. 333 ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] Gerusalemine dove si trovavano i suoi tre figli e i parenti superstiti.
Nella sua brevissima carriera scientifica il C. pubblicò della discriminazione razziale, 9 marzo 1972"; Ibid., "The rabbi N. Cassuto", promemoria anon. e non datato; Milano, Arch ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....