Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] nella ristretta cerchia formata da amici e parenti, relegandolo in una dimensione privata dove la
Lanza, D., Il tiranno e il suo pubblico, Torino 1977.
Luraghi, N., Tirannidi arcaiche in Sicilia e Magna Grecia, Firenze 1994.
McGlew, J.F ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] i consorti a Roma anch'egli si unì ai parenti e aderenti.
Questi però il 30 maggio furono sbaragliati ; Id., La guerra franco-spagnuola nel Mezzogiorno, in Arch. stor. per le provv. napol., n. s., XXXIII (1952), pp. 22, 31 ss., 41 s., 45-48, 53 ss., ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] il suo nome era in grande fama essendo stati i parenti solerti banditori dei suoi successi, ci furono "alcuni" 177 s., 182-189, 198 s., 395, 401, 406 s., 428; III, p. 243; N. Henderson, Eugenio di Savoia, Milano 1964, pp. 52 s.; P. Rossi, G.B. Vico, ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] riavvicinamento alla Francia e le manovre a favore dei parenti. Nel Concistoro dell'11 ottobre P. propose la Memorie della Sezione Letteraria e di Storia Patria della R. Accademia dei Rozzi", n. ser., 1, 1871, pp. 39-43; D. Bandini, Memorie ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] a Roma, con un breve soggiorno presso i parenti reali a Napoli nel dicembre, accolta ovunque da I. nelle tragedie della sua casa (1505-1506), in Atti e memorie della R. Accademia Virgiliana, n.s., V (1913), I, pp. 55-122;Id., I. e i Borgia, in Arch. ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 1837, e un volumetto di Fiori biblici, in occasione di nozze (M. Parenti, VIII, p. 13; non di una festa religiosa, come vuole il per la cessione di Nizza (C. Cattaneo, Epistolario, 111, pp. 324 n. 1, 337, 340). Ma la spedizione dei Mille, con le nuove ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dal Consiglio dei dieci - ove ha aderenti e parenti - gli giungano calorose lettere d'elogio per la sua nel 1509…, in Nuovo Archivio veneto, II (1891), pp. 5-168 passim; N. Jorga, Notes… pour… l'histoire des croisades au XVe siècle, Paris 1899-1902 ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] divise abbastanza equamente le sue nomine fra laici, scelti fra i parenti o fra i maggiori esponenti della nobiltà filopapale, e cardinali; dominazione a confronto, in Friederich II., a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp. 381-403.
Id., Forme e ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] d'Este tutto quello che si può da un buon parente e servitore" (De Bremond d'Ars, p. 160). XII, 1228, c. 55; Ibid., Bullarium Julii III, t. 68, p. 21; t. 69, p. 96; t. 70, n. 121; Ibid., Bullarium Pii IV, t. 54, p. 39; t. 55, p. 23; t. 65, p. 215; t ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] fu la madre, con l'aiuto di alcuni parenti, che dovette allevarlo e mantenerlo agli studi. Il C. studiò dapprima a Novara e quello, assai più realistico, del cominciare "dallo stare men male" (n. 2 del 10 giugno 1800).
Significativo è poi il modo col ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....