CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] del C., e dal fratello Cristiano, e venduti ai parenti Castellino fu Manfredo, Giovanni e Manfredo fu Riccardo, tutti Maiocchi, C. C. notaio, pp. 19 s., ma la pergamena n. 216 dell'Archivio storico civico pavese da lui citata è oggi mancante). Fece ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] il 10 febbraio e il 7 marzo 1387, i parenti, interessati alla spartizione delle sue notevoli ricchezze, litigarono cc. 40v, 53v, 59v; Procuratori di S. Marco, Ultra, b. 187, n. 6; M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum Italice scriptae, in L.A. Muratori, ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] efficacia alla sua concessione), per il B. e i suoi parenti cominciarono lunghi anni di esilio.
Alla fine del 1278 il B ", a cura di F. Gabotto, Pinerolo 1912, n. CXXXVIII pp. 192-194, n. CL pp. 220-223, n. CLIX pp. 250-254; Actes et lettres de ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] il Consiglio grande e quella di far rientrare i suoi parenti solo come privati cittadini. Ma il papa non mantenne genn. 1527); si veda inoltre per altri documenti: Ibid., Miscellanea, I, n. 14, Zibaldone di ricordi, di notizie e di documenti (alle cc. ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] , sostenne, Martino V aveva concesso ai parenti illegittimamente. I Colonna allora si armarono e (1903), p. 181; XXVIII (1905), p. 138; XXIX (1906), pp. 328, 331; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 120, 125, ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] nell'ombra. La reazione sdegnata dei suoi parenti - che si presentarono in Consiglio a supremazia sul Mediterraneo (1257-1322), I, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., XIV (1974), pp. 166-168; M. Balard, La Romanie génoise, ibid., XVIII ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] interessi commerciali, in ciò facilitato anche dai parenti della moglie.In questi anni il D Milano 1960, pp. 74 s., 241, 347 s.; IV, ibid. 1964, p. 231; N. Cortese, La Calabria nel Risorg. ital., in Atti d. 2° Congresso storico calabrese, Napoli 1961 ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] in cerca di fortuna militare. Il D., suo lontano parente e di lui maggiore di pochi anni, lo prese sotto A. P. Filippini, Storia della Corsica, Pisa 1822, II, pp. 139 ss.; N. Battilana, Genalogie delle famiglie nobili di Genova, Genova 1825, I, p. 52; ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] rendersi conto di non poter affrontare la reazione dei parenti dell'ucciso e delle autorità cittadine preposte alla . 41/b (1319, II sem.), reg. 24, cc. 6v-7v; reg. 292 (v. n.), cc. 3-4; Capitano del Popolo, Venticinquine, regg. 3, 7, 8, 15, 19; ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] città.
Il disegno d'installare il nipote (oppure un altro suo parente) in S. Paolo a Ripa d'Arno non dovette però avere e Pisa nel Medioevo, I, a cura di F. Artizzu, Padova 1961, n. 51 pp. 78 s.; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....