Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] dagli obblighi che si era assunto verso i parenti.
Dovette infatti dotare due sorelle e mantenerne ., pp. 22 Ss., 40 ss.
45. Cf. più oltre nel testo.
46. Statuta Medicorum citati alla n. 42, cc. 8, 24r-v. Cf. R. Palmer, The Studio, pp. 9, 11-12.
47 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Illustrissimo di Ferrara non volsi accettarla; et più volte Sua Santità me n'ha ripreso di poi, dicendomi ch'io era causa di un gran "i papi molte volte alienano et danno a i suoi parenti le cose della Sedia apostolica et accioché non gli possino ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] , aspirazioni soddisfatte e raccomandazioni di parenti, capitoli, comunità religiose, cittadinanze si C. Piana-C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri, pp. 315-325.
75. Ibid., pp. 316 n. 3 e 319.
76. V. Piva, Il patriarcato, II, p. 142.
77. V. i ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] coppie sposate possono beneficiare della donazione di seme da parte di un terzo (n. 3.2, art. 3.3). La Royal commission canadese, invece, " per escludere una donazione "da parte di conoscenti, quali parenti o amici" (pp. 49s, 5ls). Nei Paesi Bassi ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] comprendenti il periodo definito notturno dal d.lgs. 8.4.2003, n. 66 (e cioè quello tra mezzanotte e le cinque); tale parenti di soggetti affetti da handicap grave, regolata dall’art. 33 l. 5.2.1992, n. 104 e dagli artt. 33 e 42 d.lgs. 26.3.2001, n ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] prestare auxilium e consilium al proprio senior, poiché parenti e familiares e alti funzionari ebbero anch'essi et féodalisme dans l'Occident méditerranéen (Xe-XIIIe siècles), Roma 1980.
Tranfaglia, N., Firpo, M. (a cura di), La storia, vol. I-II, ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] (18 giugno 1998 n. 192), che sancisce n. 80: si escludono, infatti, ivi dalla revocatoria fallimentare «le vendite a giusto prezzo d’immobili ad uso abitativo, destinati a costituire l’abitazione principale dell’acquirente o di suoi parenti ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] delitto di omicidio, in cui i danneggiati saranno i parenti della persona offesa.Questa doppia qualificazione del medesimo fatto , in Esecuzione penale e alternative penitenziarie (l. 27 maggio 1998 n. 165) (a cura di A. Presutti), Padova 1999, pp ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] 434; Pretura Bologna 9.4.1996, in Giur. it., 1997, I, 2, 540; Cass., 10.5.2002, n. 6731; Trib. Napoli, 28.2.1995, in Dir. giur., 1995, 463; Trib. Torino, 21.3.2006 ad abitazione principale per sé o per un parente entro il primo grado; ii) di una ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] presentate le richieste dei pazienti o dei parenti di pazienti privi della facoltà di intendere. MULTI-SOCIETY TASK FORCE ON PVS (1994) MedicaI Aspects of the persistent vegetative state. N Engl. J. Med., 330, 1499-1508; 1572-1579.
NULAND, S.B. ( ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....