ADIMARI, Baldinaccio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bindo, apparteneva al ramo dei Cavicciuoli; fu cavaliere a Spron d'Oro. Legato alla politica dei Cerchi, prese parte, nel 1297, a un tumulto contro i [...] da parte del Comune di Firenze e la sistemazione dei parenti.
La trama fu resa nota a Carlo, probabilmente di Coppo Stefani, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, pp. 83, 86, 118; D. Compagni, Cronica, ibid., 2 ediz., IX ...
Leggi Tutto
nepotismo
Tendenza a favorire i propri familiari nell’assegnazione di uffici e incarichi. Il fenomeno, caratteristico del clero nell’Età medievale e moderna, conobbe particolare intensità nei secc. 15° [...] consanguinei. Pio V nel 1567 vietò la pratica, col che si entrò nel tempo del «piccolo n.», caratterizzato da una burocratizzazione della figura dei parenti del papa, che godettero di ruoli riservati all’interno della Curia, molti dei quali legati a ...
Leggi Tutto
nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....