GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] Durazzo, che occupava la città, valse al Cossa la reclusione dei parenti (tra i quali la madre) rimasti a Napoli.
Alla morte Sulkowska Kuras - S. Kuras, Romae 988, pp. 203-239; P.N.R. Zutshi, Original papal letters in England 1305-1415, Città del ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] alla Francia e le manovre a favore dei parenti. Nel Concistoro dell’11 ottobre Pio III propose e Memorie della Sezione Letteraria e di Storia Patria della R. Accademia dei Rozzi, n.s., I (1871), pp. 39-43; D. Bandini, Memorie piccolominee in Sarteano ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di padroni e principi, di amici poeti e di parenti. I propri Poemata costituivano sempre l'oggetto prediletto dei al 1637 nel carteggio della nunziatura pontificia, "Bollettino Storico-Bibliografico Subalpino", n. ser., 5, 1939, pp. 133-212; 6, 1940, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] papa, provvedeva ad acquistare terre e titoli feudali per i propri parenti: in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo VIII dall'872 all'882 ed il processo di Bonifacio VIII nel 1304, s.n.t. [1881?], pp. 1-85.
G. Levi, Bonifacio VIII e le ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di Pavia (513-521), che di B. era parente (e che povero, in confronto al ricchissimo B., 31, 36, 37, 40), 310 ss. (opusc. 6: Paraenesis didascalica), forse p. 238 n. 339 (carm. 2, 132); Cassiodori Variarum libriXII, a cura di T. Mommsen, ibid., ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] theologiche" (L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, p. 44 n. 3). D'altro canto, la partenza per Milano di Borromeo, la morte pensi di far vita religiosa, che altrimenti non lo vorria né per parente né per amico, se ben mi fosse fratello" (E. Motta, ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] leggi Siccardi, in particolare con la legge 29 maggio 1855 n. 878, che aveva abolito tutti gli ordini religiosi considerati privi una vita in comune nel celibato dinanzi a un gruppo di parenti e amici. I fratelli e le sorelle di Bose pregano insieme ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] si è chiarito che io sono senza passione alcuna, et che, poi che N. S. si è colligato con S. M. C., gli sono parso Et vedete se egli era honesto che io forestiero et sanza amici o parenti trovassi una casa a Chioggia et la fornissi, acciocché S. S. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dogana minuta, ma in definitiva non i parenti stretti della famiglia risultano favoriti (anche perché . Nogara-D. Puncuh-A. Roncallo, "Atti della Società Ligure di Storia Patria", n. ser., 13, 1973.
Repertorium Germanicum, IV, Martin V. 1417-1431, a ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] di uccidere i nemici, anche se parenti stretti, per compiere il suo dharma disinteressatamente the making of the Indo-Islamic world, vol. I, Leiden 1990.
Ziegler, N., Some notes on Rajput authority during the Mughal period, in Kingship and authority ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....