DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] uomo di condizione inferiore fra l'esecrazione dei parenti. Una terza sorella, Beppa, verrà invece , pp. 79-82 e 83-94; R. Serra, Scritti, Firenze 1958, pp. 327 s.; N. Sapegno, Ricordo di G. D. [1947], in Pagine di storia letter., Palermo 1960, pp. ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] pp. 361 s.; G. Vandelli, in Bull. della Soc. dantesca ital. n. s., XXIV (1917), p. 200; F. Flamini, in La Rassegna, ., pp. 195-204 (poi in Racc. di scritti..., pp. 79-90); M. Parenti, G. C. Sansoni editore in Firenze, Firenze 1956, pp. 73 s., 80 ss ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] M.», ricevuta di «lire nuove di Piemonte Nove Cento» (Parenti, 1952, p. 39) per la proprietà integrale e giorni si vende a furia. Se non m’inganno, piace ai più. Se n’adirano tuttavia parecchi: e sono gli ultra-liberali, ed alcuni della parte opposta ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] conservandi ius suum" (dunque, un litigio patrimoniale fra parenti); il 19 sett. 1293 consegue gli ordini minori . di ser C. da P., in Atti e mem. della R. Accad. Petrarca, n. s., XIV (1933), pp. III ss.; J. von Schlosser, Poesia e arte figurativa ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] forme diverse: per mezzo del racconto orale a parenti e amici; attraverso la scrittura scientifica, con la S. Jesurum, P. L.: le opere e i giorni, Milano 1992; Narrativa, 1993, n. 3 (numero monografico dedicato al L.); A. Cavaglion, P. L. e Se questo ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] pressoché certo che il D. avesse sposato una Lancia, parente del re da parte di madre, e fosse stato investito dal ms. a1, p. 517, della Bibl. Estense di Modena, Campori, gamma N. 8. 4, II, 12, 13 (scoperto e segnalato dal Bertoni in Collectanea ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] lusinghiero a proposito del Trattato degli studi delle donne di N. Bandiera ove, non a caso, si presentava l'opera idoletto". Dal matrimonio poi non sortì che l'astio dei parenti e le ansie per un patrimonio dissestato dall'eccessiva prodigalità, la ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] incinta, non disse nulla a nessuno, non ne scrisse nemmeno ai parenti, e si rifugiò prima all'Aquila, poi a Rieti, dove iniziata la pubblicazione integrale delle Letters, a cura di R.N. Hudspeth, prevista in 6 voll.; sono apparse molte bibliografie ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] anni in esilio, i suoi beni furono sequestrati, i suoi parenti cacciati in prigione, la sua casa ridotta ad albergo di ’autore dal Medioevo ai giorni nostri, con un saggio introduttivo di N. De Blasi, Potenza 2000, pp. 71-80; Giustino Fortunato ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione,Personale, busta n. 430; per il periodo in cui fu funzionario del in Rass. contemporanea, I (1908), 6, pp. 449-477; M. Parenti, Gli amici pedanti visti da un bibliofilo, Firenze 1950; V. Schilirò, ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....