DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] di Ercole, specie la sua "caritas" verso i parenti e i sudditi; infine i familiari di Ercole. Nel , La letter. degli umanisti, in Storia della letter. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, III, Il Quattrocento…, Milano 1966, pp. 51, 110, 120 s., 144, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] cfr. Migne, LXXXIX, coll. 23 s. Dal cod. Laur. Med.,XX,n. 15, il B. pubblicò il Περὶ συνεισάκτων (attribuito nel codice a s. . Brevi notizie biogr. e elenco delle opere in M. Parenti, Aggiunte al Diz. bio-bibliogr. dei bibliotecari e dei bibliofili ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] col gruppo di naturalisti, tra cui P. A. Micheli e N. Gualtieri, che tra il 1716 e il 1718 avevano costituito la unione fossero nati figli. Dalle Effemeridi risulta che i parenti ritennero il C. responsabile della morte, attribuendogli maltrattamenti ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] dei bibl., Firenze 1933, pp. 178 ss. (e Aggiunte ... di M. Parenti, I, ibid. 1957, pp. 287 s.); Ene. It., X, p. , a cura di R. Ridolfi-C. Roth, Firenze 1932, pp. 29 n. 2, 34 n. 3, 35 n. 1, 139; Scaligeriana, Thuana, II, Amsterdam 1740, pp. 36 s.; ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] accorso a Roma dal Bosco con una miriade di parenti per impetrare i favori del nuovo pontefice e creato e i "Ragguagli di Parnaso" nelle relazioni con i Gonzaga, in Riv. lett., V (1933), n. 6, pp. 1-7; G. Cozzi, T. B., il card. Borghese e la Spagna ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] . Nell'agosto del 1804, chiamata colà dai propri parenti, Nancy era partita per l'America con i quattro , Il bando da Venezia di L. D., in Ateneo veneto, CXLIII (1952), 136, n. 2, pp. 129-131; F. Gaeta, Un ignorato episodio della vita dell'abate L ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] volta che poteva a visitarvi le conoscenze influenti dei suoi parenti, alla ricerca di appoggi; fu così che poté entrare nelle era un prezioso diario inedito), mentre altri due (N IV 1 ed N IV 2) sono stati recentemente identificati fra i frammenti ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] in possesso dell'erede A. Babbini-Giusti (cfr. la segnalazione nella rubrica "Cronache" in Poesia, n. 82, 1995, p. 71).
Per le edizioni delle opere, v. M. Parenti, Bibl. delle opere di G. G., I-II, Firenze 1951-52.
Un'approfondita ricognizione degli ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] palazzo Poli, il B. andò ospite in casa dei parenti Mazio, in via Monte della Farina. L'anno ', in Nuova Antologia, maggio 1963, pp. 25-46; Id., G. G. B., in Cultura e scuola, n. 7, II (1963), pp. 35-43; G. G. B. (miscellanea), Roma 1963; G. Vigolo, ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] viaggio per varie città d'Italia, dove s'incontrò con amici e parenti, soffermandosi più a lungo nelle sue terre e a Genova, tornò a 1886, pp. 97-117; A. Neri, G. B. e i gesuiti, in Suppl. n. 2 del Giorn. stor. d. letter. ital., 1899, pp. 106-29; L. ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....