CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 27 e nel '29, riprendendo più diretti contatti con i parenti e con uno dei centri più vivi della cultura europea.
Gli 1844-1846), a c. dello stesso, ibid. 1973; IV (1847), a c. di N. Nada, ibid. 1978; Il carteggio C.-Nigra dal 1858 al 1861, I-IV,ibid. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] 1912], Firenze 1960, pp. 3-670 (specialmente pp. 152 n. 2, 229 s., 232 n. 1, 234 n. 1, 282 s., 374 n. 3, 669 s.); IV, 1 [1922], Firenze 1962, -109; S. Raveggi-M. Tarassi-U. Medici-P. Parenti, Ghibellini, guelfi e popolo grasso. I detentori del potere ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] luce delle stampe, per opera dell'editore bresciano N. Bettoni, nell'aprile 1807; rimasero invece fra U. F., I-III, Verona 1885-1898; C. Antona-Traversi, De' natali, dei parenti, della famiglia di U. F., Milano 1886; G. Chiarini, Vita di U. F., ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] città io non potrei lasciar trovare questa donna dai suoi parenti (ministri, Pari e ambasciatori) in un quartino da 18 marzo "homme de paix... j'avais supplié mes jeunes amis de n'en rien faire, mais de commencer par tirer parti de la liberté ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] folla festante, dalla madre (il padre era morto nel 1841) e dai parenti. A quell'epoca la guerra tra Austria e Piemonte era in corso, la dei capi militari del '48 (G. Medici, E. Cosenz, N. Bixio, tra gli altri) seguire l'esempio del Garibaldi. Non ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dogana minuta, ma in definitiva non i parenti stretti della famiglia risultano favoriti (anche perché . Nogara-D. Puncuh-A. Roncallo, "Atti della Società Ligure di Storia Patria", n. ser., 13, 1973.
Repertorium Germanicum, IV, Martin V. 1417-1431, a ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] emotiva d'un aiuto di Dio le voci riportate dai parenti (la figlia Vittoria, Stefano Stampa) che parlano di D. Rota, P. Custodi, I, Lecco 1987, pp. 1223-1227; la testimonianza di N. Tommaseo è in Id., Colloqui col M., a cura di G. Titta Rosa, Milano ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] S. Maria della Neve a Montevarchi, giuspatronato dei Nannozzi, suoi parenti materni; tre anni dopo, il 5 genn. '73 (stile 77; A. Field, The origins of the platonic Academy of Florence, Princeton, N.J., 1988; A. Kuczynska, The third world of M. F. on ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] lasciò Torino rifugiandosi in Avignone presso i parenti della moglie. Nell'esperienza così conclusa egli lui soit propre, car il ne représent rien; quelqu'habile qu'il soit ce n'est qu'un individu isolé, qui transmet et dirige une force dont le foyer ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] epistolario bembiano di questi anni. Gli amici e i parenti del patrizio veneziano ricevono da lui l'impressione che al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n. s., XI, (1972), pp. 137-86; C. M. Clough, B. ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....