BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] magistratu iustitiaque colenda, un opuscolo dedicato a un suo parente, il giureconsulto milanese Gian Ludovico Bosso.
A Verona, La Badia fiesolana, Firenze 1926, pp. 84 ss.; N. Widloecher, La Congregazione dei canonici regolari lateranensi (1402-1483 ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] modestissima compagnia, composta quasi esclusivamente dai suoi parenti più stretti, la moglie, i fratelli, ., in Le scimmie e lo specchio, II, 10 nov. 1924, pp. 246-257; N. Leonelli, Viaggio intorno al mio camerino, Bologna 1928, pp. 24-30; S. D' ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] ritratti sia a matita sia a olio di parenti, amici, noti rappresentanti della nobiltà cittadina. Dimostra Mostra laziale fascista di Belle Arti, Roma 1930, sala XIII, n. 15; sala XIV, n. 259; Galleria Geri, Catal. delle collezioni... del duca M. ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] : qui si fermò fino al 1814 presso i De Bianchi, suoi parenti.
Iniziò così l'attività di uomo dedito alle lettere e ai viaggi O. Gerosol. ill. per lettere..., Napoli 1841, pp. 39 ss.; N. Morelli, Biografia di G. D. marchese di Montrone, in Opere, III ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] vissuto la prima infanzia presso i parenti paterni a Gioia del Colle (Bari), si trasferì, all'età , Bari 1976, p. 330; R. Cadorna, La riscossa, Torino 1977, p. 129; N. Bobbio, Trent'anni di storia della cultura a Torino (1920-1950), Torino 1977, pp. ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] recò a Francoforte sul Meno, ospite di alcuni parenti della madre, dove si iscrisse allo Städelsches Kunstinstitut 1980, II, pp. 675 n. 747, 688 n. 760, 689 n. 761, 692 n. 763, 723 n. 798, 726; B. Cinelli, ibid., p. 726 n. 802; M. Lamberti, ibid ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] narrazione di Pietro Parenti (J. Schnitzer, Savonarola nach den Aufzeichnungen des fiorentiners Piero Parenti, in Quellen . A. CXXXVII della Bibl. Marucelliana di Firenze e nel ms. Gianni, n. 43, dell'Arch. di Stato di Firenze. Inoltre: M. Poccianti, ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] senza neanche salutare l'amata, e timore dei parenti della giovane. Raggiunto in campagna da una lettera di Gonzaga, in Giorn. st. d. lett. ital., IX (1887), pp. 132 s. n. 1. La data di morte del C. e il suo ufficio di "scutifero apostolico" furono ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] nelle Memorie di letteratura, periodico di Marco Antonio Parenti e, sulla Rivista di Firenze, direttore il Montazio . 1860), alle poesie di G. Giusti e alle Istorie fiorentine di N. Machiavelli (ibid. 1873). Tradusse dal latino e dal francese. Editò ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] non fornivano rendite sufficienti e i debiti contratti con i parenti e gli amici di Mantova, con persone facoltose di ricavano da A. Belloni, C. G. rimatore del secolo XVI, in Il Propugnatore, n.s., IV (1891), parte I, pp. 125-162; parte II, pp. 349- ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....