CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] entrare nei palazzi apostolici alle donne, anche se parenti del pontefice, invita a sorvegliare l'operato dei A. Altamura (Ilcard. O. C. in un'orazione..., in Rassegna stor. napol., n. s., I [1940], pp. 317-28) e premise una prefazione in suo onore ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 1837, e un volumetto di Fiori biblici, in occasione di nozze (M. Parenti, VIII, p. 13; non di una festa religiosa, come vuole il per la cessione di Nizza (C. Cattaneo, Epistolario, 111, pp. 324 n. 1, 337, 340). Ma la spedizione dei Mille, con le nuove ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] questi due personaggi non erano zii ma solo lontani parenti del Dati). Piero di Giorgio non era ricco, ma 227, 229-32, 242; A. Brown, Bartolomeo Scala, 1430-1497, Princeton, N. J., 1979, p. 169; R. Black, Benedetto Accolti and the Florentine ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dal Consiglio dei dieci - ove ha aderenti e parenti - gli giungano calorose lettere d'elogio per la sua nel 1509…, in Nuovo Archivio veneto, II (1891), pp. 5-168 passim; N. Jorga, Notes… pour… l'histoire des croisades au XVe siècle, Paris 1899-1902 ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] d'Este tutto quello che si può da un buon parente e servitore" (De Bremond d'Ars, p. 160). XII, 1228, c. 55; Ibid., Bullarium Julii III, t. 68, p. 21; t. 69, p. 96; t. 70, n. 121; Ibid., Bullarium Pii IV, t. 54, p. 39; t. 55, p. 23; t. 65, p. 215; t ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] intrallazzisti» (ibid., p. 149). Alla ricerca di parenti, ai primi di ottobre sbarcò nella Napoli appena di due episodi del romanzo in corso di stesura) in Il Menabò di Letteratura n. 3, 1960, pp. 7-109 seguito da un glossario a cura della redazione ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] . Frattarolo, o Cuore" di D., cuore nostro, in La Parola e il libro, n. 7-9, luglio-sett. 1949, pp. 286-290; P. De Micheli, La Aneddoti di varia letter., IV,Bari 1954, p. 431; M. Parenti, Ottocento questo sconosciuto, Firenze 1954, pp. 29-56; V. ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] fu la madre, con l'aiuto di alcuni parenti, che dovette allevarlo e mantenerlo agli studi. Il C. studiò dapprima a Novara e quello, assai più realistico, del cominciare "dallo stare men male" (n. 2 del 10 giugno 1800).
Significativo è poi il modo col ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] dove nel novembre precedente non aveva voluto andare con parenti, tra i quali donne (era devotissimo alla processo per A. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta e N. Vian, 4 voll., Città del Vaticano 1957-1963, ad Indicem. Rimane da ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Bretagna e un soggiorno nella campagna polacca presso i parenti materni, il B. si stabilì a Milano 12, pp. 189-198, 221-230; Id., A. B. musicista, in La Ronda, I (1919), n. 5, pp. 53 ss.; A. Cortella, A. B. ed Emilio Treves in polemica per il Manzoni ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....