DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] : tutela e restauro [catal.], Firenze 1981, pp. 192, 195 n. 47). Con il figlio Daniele, ingegnere e architetto, allestì per Torino 1888; Il Quarantotto milanese, a cura di L. Marchetti-M. Parenti, Novara 1948, pp. 63 ss.; Mostra dei maestri di Brera, ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane)
Lauro Magnani
Di alcuni pittori genovesi di questo nome, attivi nel sec. XVIII, non si sa se sono parenti tra di loro né se sono parenti di Giovanni Maria Delle Piane, detto [...] Mulinaretto del quale, oltre che allievo, fu probabilmente parente (Ratti, 1769, p. 153), i suoi , firmato, conservato presso la Galleria nazionale di palazzo Spinola a Genova (inv. n. 77: P. Rotondi, La Gall. naz. di pal. Spinola, Milano 1967 ...
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PICCINO, Chimenti di Piero
Annamaria Bernacchioni
PICCINO (Del Piccino, Rafaegli), Chimenti (Clemente) di Piero. – Nacque a Firenze nel 1436, da Pietro d’Antonio di Baldo, pittore forzerinaio, appartenente [...] Gregori - A. Paolucci - C. Acidini Luchinat, Milano 1992, p. 24; N. Pons, L’unità delle arti in bottega, ibid., p. 257; W. . Pittura nuziale nel Quattrocento fiorentino (catal.), a cura di C. Paolini - D. Parenti - L. Sebregondi, Firenze 2010, p. 98. ...
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AUGUSTEO
C. Pietrangeli
Il mausoleo, eretto nel 28 a. C. da Augusto per sé e per la sua famiglia, fu costruito fuori del pomerio, nella parte più settentrionale del Campo Marzio. Strabone descrive efficacemente [...] sotto il tumulo sono le sepolture di lui, dei parenti e dei familiari; dietro è un grande bosco con , s. v.; G. Q. Giglioli, in Capitolium, VI, 1930, pp. 532-567; G. Gatti, in Capitolium, X, 1934, pp. 457-464; id., in L'Urbe, III, 1938, n. 8, p. 1 ss. ...
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BERTOLANI, Gaetano
Ennio Golfieri
Nacque a Mantova fra il 1758 e il 1759. La sua era una famiglia di artigiani specializzati nella confezione delle maschere. Fuggito da casa in giovanissima età, pare [...] grande maestria, intorno al 1860 si trasferì a Parigi ove, al n. 4 di rue des Vieux Augustins, allestì un "atelier" da lui eseguiti. Raffaele ritornò a varie riprese a rivedere i parenti faentini, ma sposò ed ebbe famiglia in Francia, ove morì nel ...
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ALBERTOLLI
Paolo Mezzanotte
Famiglia di artisti ticinesi pittori, architetti e stuccatori, che nel sec. XVIII e nei primi decenni del successivo ebbe nell'Alta Italia notevole parte nel rinascimento [...] nel 1701, il quale, col maggiore dei suoi figli, Michele (n. 29 sett. 1732), e più tardi coadiuvato da Giocondo, costruì Fu scenografo e incisore, ma, particolarmente, come i suoi parenti, attese alla decorazione. Notevoli, fra gli ornati che eseguì ...
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DOROTHEOS (Δωρόϑεος)
L. Guerrini
1°. - Scultore di Argo, attivo a Ermione (Creta) e a Delfi nella prima metà circa del V sec. a. C. Ad Ermione, infatti, fu trovata e trascritta dal Fourmont un'epigrafe [...] , non accetta l'identificazione dei due Alexias; li intende solo parenti nel rapporto di nonno e nipote, e pone quindi l'attività (v. Fouilles de Delphes, iii, [1], p. 386, n. 573) ha convalidato l'ipotesi precedentemente espressa dal Pomtow che si ...
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EPICURO (᾿Επικούρος, Epicurus)
A. Giuliano
Filosofo, nato a Samo (342-341 a. C.); si recò diciottenne ad Atene.
A trentadue anni fondò una scuola filosofica insegnando prima a Mitilene, poi a Lampsaco. [...] di animo buono e generoso verso discepoli e parenti, ma intollerante verso gli avversarî. Frugalissimo, riusciva 122 ss.; L. Laurenzi, Ritratti Greci, Firenze 1941, p. 79, 117, n. 65; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner u. Denker, ...
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ANASTASIO (Flavius Anastasius Paulus Probus Sabinianus Pompeius Anastasius)
C. Bertelli
Parente (pronipote?) di Anastasio I, console nel 517. Si conservano di lui cinque dittici eburnei, il cui tipo [...] entro una corona, sormontata dai busti di A. I e dei parenti di A., Pompeo (cons. 501) e Ippazio (cons. 500); Ermitage. Da Limoges. Parte superiore perduta (disegni del 1773, R. Delbrück, n. 18: sulla trabea clipei con i busti di S. Pietro e di ...
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SCILLA (Σκύλλα)
E. Paribeni
2°. - Eroina figlia di Niso re di Megara. Appartiene con Peisidike, Komaithò e, in ambiente latino, Tarpeia, alla classe di eroine che tradiscono la patria per amore: nel [...] eroina tra gli esempî di delitti contro il padre o parenti stretti.
Immagini di S. appaiono unicamente nella pittura ellenistico
Bibl.: Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1964 s. v. Skylla, n. 3; J. Schmidt, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 655, s. ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....