È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] V.R. Potter, Bioethics: bridge to the future, Englewood Cliffs (N.Y.) 1971; B. Commoner, The closing circle, Londra 1972 (trad del defunto o di rifiuto scritto, dopo la morte, dei parenti fino al secondo grado. Sono prelevabili tutte le parti del ...
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Dalla fine della seconda guerra mondiale si è intensificato lo studio delle regioni più remote del continente, soprattutto a mezzo della fotografia dall'aereo. Dai fotomosaici e dalle carte più recenti [...] .304 sono proprietarî, affittuarî o mezzadri, 35.380 sono loro parenti, 98.169 sono salariati stabili e 106.128 salariati temporanei ( di frequente la politica degli S.U.A. e delle N.U. al riguardo. Un nuovo grande turbamento della bilancia dei ...
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Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] ingolfarsi in litigi e controversie senza fine coi proprî parenti per la spartizione dei beni ereditarî, finché le divisioni il 1472 e il 1476, è il più bello e importante fra quanti n'ebbe il Quattrocento, e tra le opere del Boiardo, la più vicina ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] Aragona con Gian Galeazzo, che, protetto dai parenti della moglie, avrebbe potuto liberarsi dalla tutela Carusi, in Arch. stor. romano, XXXII; E. Perito, in Arch. stor. nap., n. s., I; per la guerra di Ferrara e per la lotta contro Venezia, cfr. oltre ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] di un effetto perverso. I suoi figli e molti suoi parenti erano caduti, insieme a moltissimi altri mafiosi del Palermitano,
Un altro mafioso non pentito, il superboss della m. catanese N. Santapaola, ha lasciato una testimonianza in tal senso in una ...
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Le dimensioni quantitative del pieno impiego in Italia. - L'accertamento quantitativo del fenomeno della disoccupazione in Italia è utile per la valutazione della dimensione del fenomeno stesso. Sono facilmente [...] iscritti nelle liste che intenda assumere, quando impieghi parenti fino al terzo grado, quando assuma dirigenti, Fanfani o INA-Case di cui alla legge 28 febbraio 1949, n. 43, che tende ad incrementare l'occupazione operaia agevolando la costruzione ...
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Nicaragua
Elio Manzi
Alfredo Romeo
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(XXIV, p. 749; App. I, p. 898; II, ii, p. 405; III, ii, p. 263; IV, ii, p. 594; V, iii, p. 666)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La popolazione, [...] nel 1990 da una lunga e sanguinosa guerra civile, il N. riuscì a evitare il rischio dell'ingovernabilità solo grazie alla paziente quali, la cosiddetta clausola di consanguineità, proibendo ai parenti del capo dello Stato in carica di concorrere alle ...
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. Setta religiosa d'origine musulmana, la quale, venuta in Siria dall'Egitto dove era sorta dapprima, ha costituito, soprattutto nel Libano e nella regione a SE. di Damasco (Ḥaurān), dei gruppi con carattere [...] nel 411 (1021), sia che fosse ucciso dai suoi parenti, sia che si ritirasse volontariamente dal mondo, e poco Crociati rimasti in Siria dopo la riconquista musulmana). Ai Banū Ma‛n successero i Banū Shihāb, tra i quali s'illustrò nel suo ...
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La l. 5 giugno 1967, n. 431 (poi inserita nel capo III del tit. VIII del lib. I del cod. civ., artt. 314/2-314/18) ha introdotto nell'ordinamento italiano una nuova specie di a., detta "adozione speciale", [...] penali fondate sul rapporto di parentela. L'a. speciale non instaura, però, rapporti di parentela tra l'adottato e i parenti collaterali degli adottanti.
Il nuovo istituto, anche se sorto in mezzo a critiche, ha rivelato nella pratica un'adeguata ...
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SFORZA, Muzio Attendolo detto lo
Piero Pieri
Nato a Cotignola (Ravenna) l'8 maggio 1369, morto presso Pescara il 4 gennaio 1424. Apparteneva a famiglia di benestanti campagnoli, rivale in Cotignola [...] Napoli. Seppe però attraverso buoni matrimonî suoi e dei suoi parenti consolidare le basi di quella fortuna che s'era creata
Bibl.: E. Ricotti, St. delle comp. di ventura, Torino 1844; N. F. Faraglia, St. d. regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904 ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....