Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 7 °C, quello più caldo, luglio, di 25 °C. I venti dominanti sono da N in autunno e inverno, da SO a O in primavera ed estate. I giorni di pioggia e sorelle unilaterali; gli altri più prossimi parenti. In mancanza di successibili per cognazione, il ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] coppia coniugata» (C. cost., 15.4.2010, n. 138; Cass., 15.3.2012, n. 4184). Il testo di legge rende così effettivo della sposa), o per intervento del padre della sposa o del parente che avrebbe avuto diritto a sposarla, o infine per adulterio (solo ...
Leggi Tutto
Cornia, Ugo. – Scrittore italiano (n. Modena 1965). Laureato in Filosofia, è insegnante di Filosofia e di sostegno in una scuola superiore di Modena. Suoi racconti sono apparsi sulle riviste Il Semplice, [...] (2004), Le pratiche del disgusto (2007), Sulle tristezze e i ragionamenti (2008), Le storie di mia zia (e di altri parenti) (2008), L'Autobiografia della mia infanzia (2010), Animali (topi gatti cani e mia sorella) (2014), Sono socievole fino all ...
Leggi Tutto
Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] contesto di residenza. In area rurale i rapporti tra parenti sono molto stretti, e anche se non sempre vi 20° sec. si possono segnalare K. Āśān, iniziatore di una corrente romantica, N.M. Vaḷḷattōl, gandhiano e nazionalista, P.I. Uḷḷūr e Ś. Kuruppụ. ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] Copeau e altri metteurs en scène eminenti a Parigi, L. Simonson e N. Bel Geddes a New York furono le personalità che divulgarono nuovi metodi 1945, al T. Eliseo, con la direzione di I parenti terribili di J. Cocteau); G. Strehler, animatore con P ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] 566 e 567 c.c.) con esclusione di altri parenti: a colui che muore senza lasciare prole succedono i s. di punti {Pn} è divergente se, fissato ε>0, esiste ν tale che per ogni n>ν, la distanza di Pn dall’origine è >ε. Le s. che non sono né ...
Leggi Tutto
sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] già collaudati, di lunghe serie di composti fra loro parenti, al fine di sperimentare le proprietà di ciascuno. da ottenere uno sfasamento fisso fra il segnale a frequenza fu/N e il segnale primario di riferimento, ottenendo quindi identità di ...
Leggi Tutto
In generale, modo di comportarsi di un individuo, soprattutto in determinate situazioni, nei rapporti con l’ambiente e con le persone con cui è a contatto.
Psicologia
Il complesso coerente di atteggiamenti [...] per la condotta degli individui. Diversamente dal c. sociale, per N.J. Smelser il c. collettivo è spontaneo, non strutturato, del proprio patrimonio genetico, avvantaggiando la progenie o i parenti (così le caste sterili allevano di solito i propri ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] facile successo oratorio, si preoccupò di scendere in difesa della giustizia e mise volentieri la sua parola al servizio di parenti e di amici che in lui trovavano il sostenitore autorevole ed efficace. Dovettero avere una larga risonanza, in Roma e ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Costantinopoli 331 d. C. - Maranga, presso Ctesifonte, Persia, 363), figlio di Giulio Costanzo e di Basilina. Scampato insieme al fratellastro Costanzo Gallo alle stragi di Costantinopoli [...] , di cui furono vittime il padre e la maggior parte dei parenti, G. fu educato a Nicomedia sotto la guida del vescovo Eusebio il Tigri e in uno scontro, colpito da un giavellotto, morì. n Di G. rimangono 8 Discorsi, tra i quali vanno ricordati gli ...
Leggi Tutto
nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....