Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] , uno dei più belli del Mezzogiorno della Francia, ha le gallerie del N. e dell'E. romaniche, le altre due (della fine del sec rimane più nulla dell'antico palazzo dei conti des Baux (parenti degl'italiani Del Balzo), né dei muri di cinta che ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] , pure si presta a svariate colture. L'altipiano lorenese a N. si appoggia al massiccio, formato da terreni carbonici e devonici, , aderì alla Lega cattolica dopo l'assassinio dei Guisa, suoi parenti (1588). Il duca Enrico II (1608-24) preferì seguire ...
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Dal greco ἀστρολογία "scienza degli astri"; è la scienza che presumeva di determinare i varî influssi degli astri sul mondo terreno e i risultati delle combinazioni di tali influssi; quindi, di prevedere [...] e uno diurno (v. la fig. della p. 101, a sinistra, dove N = notte; G = giorno). Il pianeta titolare aveva però la sovranità sui primi 2. similitudini astrali più frequenti tra parenti che tra altri individui non parenti; 3. osservazioni di frequenza d ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] con cui si ungeva il corpo.
Egli volle che i suoi parenti ed amici scolpissero sulla sua tomba un cilindro circoscritto ad una di una regola la quale dà la somma dei quadrati dei primi n numeri naturali.
Assai profondo è il libro Dei conoidi e degli ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] . Tra gli indiani Omaha dell'America Settentrionale, i parenti dell'ucciso hanno il diritto di mettere a morte G. Giorgi, Teoria delle obbligazioni, V, Firenze 1912, n. 137 segg., p. 214 segg. e spec. n. 141, p. 230; R. de Ruggiero, Istituzioni di ...
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HAYDN, Franz Joseph
Guido Pannain
Musicista, nato il 1° aprile 1732 a Rohrau (villaggio sperduto sulla riva sinistra della Leitha, nella Bassa Austria, non lontano dal confine ungherese), morto a Vienna [...] alcuni come prima sinfonia di H. deve essere considerata l'op.1, n. 5). È una composizione in tre tempi, formata d'un Andante Londra, egli accettò subito nonostante il consiglio contrario di parenti e d'amici. Particolarmente doloroso fu il distacco ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] tanto dei recettori quanto dei neurotrasmettitori glutammato e N-metil-D-aspartatato (NMDA), che sono quindi imparentati. Tutto ciò evita l'inincrocio (accoppiamento tra parenti) che porterebbe alla consanguineità e a una drastica riduzione ...
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Nato a Tours il 20 maggio 1799, morto a Parigi il 18 agosto 1850. Di famiglia borghese, originaria del Mezzogiorno, fu allevato modestamente; fra il 1807 e il 1813, nel collegio degli Oratoriani a Vendôme, [...] e dimessa di zitellona, che riversa il suo fiele sulla famiglia de' parenti più fortunati; il "cousin Pons" che accoppia in un animo mite e altri compianto con la frase che piacque al B.: "Ce n'est pas une femme, c'est la royauté qui vient de mourir ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] grave: la donna adultera è lasciata alla vendetta del marito e dei parenti; può essere uccisa, o ridotta in servitù, o scacciata, o di assenza.
Il r. decreto-legge 15 agosto 1919, n. 1467, che stabilisce norme circa la dichiarazione della morte ...
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. S'intende per "ambiente biologico" il complesso delle condizioni esteriori nelle quali si svolge la vita degli organismi. Tali condizioni comprendono in primo luogo fattori d'ordine fisico: temperatura, [...] che, a differenza dei geobionti genuini hanno i loro prossimi parenti nelle acque (v. paragrafo 4) e non si trovano e i fattori delle grandi trasmigrazioni, in L'Universo, VIII (1927), n. 4; A. Labbé, Contributions à l'étude de l'allélogénèse, in ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....