PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] Bernard Palissy e A. Cesalpino, F. Colonna, G. Stenone, N. Fracastoro, il quale ultimo si oppose contro coloro che, pur Rettili e Mammiferi antichi concordano con quelle dei loro parenti recenti; gli Artiodattili più antichi hanno tutti le ...
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INDONESIA (A. T., 95-96)
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
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Con questo nome s'indica comunemente quel mondo insulare che si estende fra la parte sudorientale [...] e di alcuni uccelli. I membri di una banda sono generalmente parenti stretti del capo, la cui autorità è esattamente pari alla sua critica del Nagarakertagama curata da J. H. C. Kern e N. J. Krom, L'Aia 1919; Pararaton, edizione curata da ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] geni separano la nostra specie da quella dei nostri 'parenti' più prossimi. Numero che potrebbe apparire paurosamente esiguo a categoria dei recettori; la sua denominazione scientifica è NMDA (N-metil-D-aspartato) ed è unico nel suo genere. Proprio ...
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Nessuno fra i grandi navigatori del tempo delle prime scoperte americane rimane tuttora, come Giovanni C. e il suo figlio e continuatore Sebastiano, lontano da una sistemazione storica che ce ne offra [...] ; il quale, dopo essersi spinto sino al 56° di lat. N., vedendo che la costa piegava a levante, era ritornato verso sud Siviglia il rancore e l'odio dei suoi nemici, soprattutto dei parenti di coloro ch'egli aveva abbandonato a S. Catharina, nonché ...
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Prima della fine del sec. XVIII non si può dire che esistesse un vero e proprio diritto d'autore, ma venivano soltanto concessi dei privilegi agli autori, specialmente ai librai. Un primo e timido riconoscimento [...] Pubblico ministero, il quale può esercitarlo anche se esistano i parenti dell'autore, ma omettano di farlo valere. Un altro scopo culturale. Ma a ciò provvede già la legge 7 luglio 1910, n. 432, la quale impone l'obbligo del deposito di tre copie di ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] e il ragazzo fu mandato a Firenze presso certi parenti per alleviar di lui il peso all'impoverita famiglia. XXIII (1914-1917), pp. 67-86; E. Bignone, in Studi ital. di filol. class., n. s., IV (1927), pp. 391-400. Sul P. filologo: F. O. Mencken, Hist ...
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Poeta inglese nato il 22 gennaio 1788 a Londra, morto il 19 aprile 1824 a Missolungi. Discendeva da un ramo di antica famiglia normanna (de Buron) stabilitosi a Newstead, nella contea di Nottingham, nel [...] Nelle vacanze estive del 1803 frequentò una famiglia di lontani parenti, i Chaworth, e s'invaghì di Mary Ann Chaworth Circa la parte avuta dal Byron nei moti del '21, si veda D.N. Raymond, The Political Career of Lord Byron, 1924.
Nel febbraio del ...
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Isole del Golfo del Bengala, a 120 miglia circa dal Capo Negrais in Birmania, il punto del continente ad esse più vicino.
Storia della esplorazione. - Marco Polo fa cenno brevemente delle Andamane, sotto [...] in quelle esterne il tatuaggio non esiste: le donne delle tribù del N. portano una frangia di strisce di scorza, quelle delle tribù del S con ocra rossa e portati appesi al collo da parenti o amici del morto. I divertimenti consistono nella danza ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486; III, 11, p. 348)
Pietro Passarello
Le numerose scoperte relative a resti ossei appartenenti ad antichissimi Ominidi, che si sono succedute con ritmo [...] South Africa, in Am. Journ. Phys. Anthropology, vol. 37, n. 2 (1972); R. E. F. Leakey, Further evidence of Le Gros Clark, Scimmie-uomo o uomini-scimmia?, ivi 1973; R. Parenti, Lezioni di Antropologia Fisica, Pisa 1973; J. Piveteau, Origine et destinée ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] dei Pitti, mentre gli Scoti dall'Irlanda passano nella terra che n'ebbe il nome. I Visigoti, ritornati con Alarico all'assalto, dopo mare di Azov, un'orda di pastori e predoni, parenti probabilmente degli Unni, che si dicevano Magiari e dagli ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....