MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] di perire allorché il popolo turco-mongolo dei Märkit, stabilito a N. dei Kerait, tentò di vendicare su di lui il ratto, i suoi conquistatori. Ormai le lotte contro i suoi parenti ribelli, le manifestazioni della sua sovranità nominale sui Mongoli ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] Elleno se non chi ha cultura ellenica, cioè, poiché altra non ve n'è, cultura, ammette che il giorno che un barbaro si sarà vedove, sanno difendere il patrimonio contro le insidie dei parenti, e Senofonte mostra nell'Economico di avere del matrimonio ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] romano accolse (v. Inscriptiones Graecae ad res Romanas pertinentes, IV, n. 262).
Scoppiata la prima guerra mitridatica, Pergamo vide nell'88 a egli era coadiuvato da un consiglio composto di parenti, di dignitarî e di cortigiani: un embrione di ...
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Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] essi, ai quali si attribuisce il merito, come ai loro parenti Khmer del Cambodge, di aver introdotto la civiltà indiana nella o r finale; e è seguita solo da t e o solo da k ed n. L'alfabeto non comprende né è né v.
Accenti. - Vi sono tre accenti o ...
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SUDAN (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Attilio MORI
Giuseppe STEFANINI
Renato BOCCASSINO
Giuseppe STEFANINI
Anna Maria RATTI
Riccardo RICCARDI
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Vasta regione dell'Africa [...] per breve tratto con la Libia: esso misura 1900 km. in linea retta da S. a N., e 1600 km. da E. a O., con un'area di 2.693.600 kmq morte violenta avvenuta nel 1864, i suoi figli e i parenti da lui lasciati a capo dei singoli regni conquistati caddero ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] suono del tamburello e con canti, alla presenza dei parenti e degli amici. Sull'elemento magico s'innesta 6; A. Spallicci, La poesia pop. romagnola, Forlì 1921, p. 45; N. Massaroli, Antiche danze romagnole, in Il Folklore italiano, V (1930), pp. ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] a C., peggiorò nel 799. Una fazione di nobili romani, parenti del defunto Adriano I, ordì una congiura contro Leone III; des manuscripts du moyen-âge de la Bibliothèque Nationale, Parigi 1927; n. s., I (1928); C. Halphen, Les Barbares des grandes ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] lo vuotarono, con la lettera stessa, di sostanza. Saluti a parenti e persone care, o da parte loro, s'inseriscono dentro ai cittadini di Chyretiae (196-194 a. C.) in Dittenberger, Syll., n. 593, e le epistole di magistrati romani del 193,189 e del 188 ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] dell'altipiano che volgono verso oriente, come il wādī Naǵrān a N. e i wādī Khārid e Shibwān, che si esauriscono oggi nel
Lingue. - Le lingue delle epigrafi sudarabiche sono strettissimamente parenti fra loro e, insieme con quelle da esse derivate in ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] il Signore. Non rimarrà 〈se non> un giorno solo. Se ve n'è bisogno, anche un altro. Se rimane tre giorni è falso profeta. Partendosene messianico. S'intenderebbe com'essi, insieme con i parenti di Gesù, primeggiassero nella comunità nuova. Ma s' ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....