GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] con l'esordiente R. Vianello. Seguirono, sempre nel 1945, Soffia so' n. 2 (in cui figurava, tra gli altri, il giovane A. Sordi) Pagnani ed E. Calindri, seguita da Carlo non farlo - sui modi di Giove in doppiopetto, con Dapporto e Lauretta Masiero - e ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] che grazie a lui era sopravvissuto al mutare dei modi, della sensibilità e del gusto.
Fonti e Bibl.: 129-136; C. Veneziani, G., in Gli uomini del giorno (Milano), 1919, n. 10; A. Lanocita, Attrici e attori in pigiama, Milano 1926, pp. 59- ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] la recitazione di lui" (ibid., p. 43) modi che però lo rendevano adatto a sostenere parti diverse, s., 210 ss.; L. Rasi, Icomici italiani, Firenze 1897, I, pp. 682-685; N. Leonelli, Attori tragici attori comici, I, Milano 1940, pp. 102, 254 s.; II, ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] quale "segno" di una ricerca già in atto di modi nuovi. Appassionato anche di musica e frequentatore della Filarmonica romana dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 659 s.; A. C. Gomes, a cura di G. N. Vetro, Milano s. d., pp. 13, 27, 29 s., 46 e ad Indicem; ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] dimesso clima festaiolo, [con] gesti e modi di dire quotidiani e maliziose osservazioni di carattere . 1988; La Repubblica, 21 apr. 1990; La Stampa, 31 marzo 1994. Recensioni a N.N., in Il Tempo, 16 dic. 1947; Il Popolo, 16 dic. 1947; Il Messaggero ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] considerevole successo, accanto a L. Picasso, C. Pilotto e N. Pescatori.
Apprezzata per la recitazione aggraziata e sicura e per sempre fedele, anche negli anni dell'avanguardia, ai suoi modi e al suo stile, opponendo all'irraccontabilità del teatro ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] , oltre a Campesi e Di Napoli-Vita, erano G. Cognetti, N. Misasi, F.G. Starace; fra gli spettacoli cui prese parte, anche, almeno da parte degli autori napoletani, come uno dei modi possibili per salvare un dialetto sentito come lingua e un mondo ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] ultimo film con un aspetto bello e curato, modi garbati e disinvolti, tenero o appassionato, vagamente 23 genn. 1944) e l'immancabile Addio, giovinezza di S. Camasio e N. Oxilia (ibid., 28 gennaio). In questo solco è da collocarsi anche l' ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] ruolo del brillante nel senso di una maggiore moderazione nei modi, nel portamento e nel costume; il suo nome divenne (Milano 1906) e Tre atti (in Comoedia, 25 nov. 1920, n. 22).
Dal primo (prima rappresentazione a Torino, teatro Carignano, 23 ott ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] consonanza tra il carattere da interpretare e i modi della sua recitazione). Il matrimonio del C. in Giorn. stor. della lett. ital., XCIV (1929), 280-281, pp. 78-104; N. Leonelli, Attori tragici attori comici, I, Milano 1940, pp. 259 s.; Encicl. d. ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....