FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] Fano di Baccio Valori (Bologna 1886, in coll. con C., G. e N. Zanichelli), Tre lettere e un capitolo di Luigi Tansillo (ibid. 1886), Una che il F. svolse nel più soddisfacente dei modi, rivendicando allo Stato il patrimonio del Collegio e ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] 1926, con l'arresto.
Si tentò in tutti i modi di contestare al G. illeciti amministrativi, ma poiché G., Bologna 1925; Cap. Verità [G. Scolari], Capitan G., La verità, s.n.t. [ma 1950]; A. Borghi, Mezzo secolo di anarchia (1898-1945), Napoli 1954 ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] arbitrii" contrari alle pubbliche leggi e "strani suoi modi con esteri".
Il 30 giugno 1762 il G. bailo a Costantinopoli agli inquisitori di Stato (18 sett. 1775 - 13 luglio 1776), cc. n.n.; Annotazioni, regg. 534, c. 246; 537, cc. 42v-43r, 79; 538, ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Pigafetta per il problema dell’offensiva ottomana e dei modi per difendersene.
Tornato in Veneto, nell’ottobre Francia scrisse le Annotationi nella canzone di Gio. Battista Elicona, (Roma, N. Muzi, 1600), in cui alle stanze di Elicona (nove, una per ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] dei suoi familiari e lo aveva favorito in più modi concedendogli la città di Tursi, in Basilicata, e , Della famiglia Gentile, in Della nobiltà dell'Italia, II, Napoli 1628, pp. n.n.; G.D. Magliano, Larino, Campobasso 1895, pp. 407 s.; G. Chiriatti, ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] il concilio e che poi gli manifestò in più modi la sua benevolenza. L'opera del marchese per procurare ; W. L. Gundersheimer, Ferrara. The Style of a Renaissance Despotism, Princeton, N. J., 1973, ad Indicem;P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s. ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] "si incoraggi, si ecciti, si aiuti in tutti i modi l'iniziativa privata" (Agli elettori del collegio di Todi. in guerra e a Versailles(Diario 1917-1919), Milano 1937, ad Indicem; N. Nasi, Memorie. Storia di un dramma parlamentare, Roma 1943, p. 377 ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] è difficile ricostruire i tempi e i modi in cui vennero realizzandosi i primi successi Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Comune,Corte dei mercanti: Libri di consigli e memorie, n. 16, cc. 3v, 19v; n. 17, cc. 2v, 4v, 5, 8v, 11 s., 22, 24v, 29, 30v ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] Cabrini, in cui i riformisti predispongono i tempi e i modi del congresso costitutivo della Confederazione generale del lavoro, che si Liguria, VI(1960), n. 4, pp. 103-121; n. 5, pp. 155-179; n. 6, pp. 183-203; VII (1961), n. I, pp. 37-56; n. 3-4, pp ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] m 77 × 77. L'area interessata fu quella compresa e difesa a N dall'ansa dell'Adige; a S si elevarono due settori di mura di trovato nel letto dell'Adige a S di V., che fonde modi tardo-repubblicani con elementi ormai giulio-claudî, in un'aria di ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....