Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] tendenza a radicarsi nell'ufficio si manifestò in due modi: da un lato i giustizieri esercitarono l'incarico cura di G. Chittolini-D.Willoweit, Bologna 1994, pp. 395-444.
N. Kamp, Fasanella, Pandolfo di, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLV, ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] su periodici di varia cultura. Scrisse nella Rivista popolare di N. Colajanni, nel quotidiano La Ragione (1907-12), nel criticò salienti aspetti del regime: in particolare, i modi autoritari della restaurazione religiosa nel clima concordatario, un ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] si affrontavano due provincie del regno, ma due modi di concepire il fine stesso della patria".
Sul d'Italia..., LXIV, Roma 1973, pp. 26-29 n. 7, 271 n. 2, 273 n. 3, 276 s. n. 3, 286 n. 1, 295, 301 n. 4, 306 n. 1; L. M. Hartmann, Gesch. Italiens im ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...]
A partire dal 1701 egli infatti cercò in tutti i modi di mettere in cattiva luce l'operato e le intenzioni cl. VII, cod. 931 (= 7830), II: Memorie intorno la vita di N. E. patrizio, e cavalier veneziano. Siveda inoltre: Arch. di Stato di Venezia, ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] impegni di Thonon cui G. cercò in tutti i modi di sottrarsi, anche rivolgendosi a papa Eugenio IV, all di Torino, I, Antichi regimi, Monferrato, Materie economiche e altre, m. 14, n. 1; G. Stella - I. Stella, Annales Genuenses, a cura di G. Petti ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] qualche caso evitato, per il carattere alquanto ostico e i modi burberi e sgarbati. Fu pure tacciato d'avarizia e al V. Lazzarini, Marino Faliero, Firenze 1963, pp. 174 n. 1, 179, 184 n. 4, 187, 189 n. 2, 227 n. 4, 296; A. Da Mosto, I dogi di Venezia ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] e ne apprezzò le doti intellettuali e la finezza dei modi.
In aperta polemica con il Döberl e il Karst, , 115 s., 118; Theodori Ducae Lascaris Epistulae CCXVII, a cura di N. Festa, in Pubblicazioni del R. Istituto di studi superiori pratici e di ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] doveva afferire al rilievo sociale e ai modi della soggezione personale di ciascuno di essi, .F. Böhmer, Regesta Imperii, IV, 3, a cura di G. Baaken, Köln-Wien 1972, n. 154 p. 66; I più antichi documenti del monastero di S. Maria di Rosano (secoli XI ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Grande..., Roma 1812. Delle circostanze e dei modi dei suo ritorno al cattolicesimo e all'abito giacobini ital., a cura di R. De Felice, Milano 1962, pp. XXXIX, 49 n., 134 n., 205 s., 209-212 (qui sono riportati i due articoli del D. pubblicati dal ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] C. ad "anteporre il suo particolare in questi due modi: il primo la sicurezza della casa, persona e facoltà Stato di Genova, Arch. segreto, Litterarum, f.2/1959, mss. Fransone, n. 653, cc. 1756 ss.; I. Bonfadio, Annali delle cose dei Genovesi dall ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....