GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , F. Bacon, J.-B. Bossuet, G. Vico, G.W. von Leibniz, N. de Malebranche, G.S. Gerdil, J.-J. Rousseau e I. Kant. Quest' l'Austria, da lui perorata ma ora altamente disapprovata per i modi in cui era avvenuta. Dopo Novara l'abdicazione di Carlo Alberto ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] le cause riposte della politica antispagnola del C., uno dei modi in cui cercò di far soldi negli anni bui della sua et un filosofo appresso di sé" (Ancel, La disgrâce, p. 485 n.). Negli stessi giorni il C. decise di mandare un inviato a Filippo II ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] corona francese, e a regolare nel migliore dei modi le partite finanziarie e i problemi di confine ancora nella prima metà del Settecento, Modena 1957, I-II, passim;N. Raponi, Aspetti dell'amministrazione milanese durante l'occupaz. sabauda del 1733 ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] è detto, nel dualismo stilistico di modi cortesi e di modi realistici o comici. È sufficiente confrontare può fare a meno dell'uomo]", al v. 72 "ca de le tuo parabole fatto n'ò ponti e scale [delle tue parole non tengo alcun conto]", al v. 108 "bėllo ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] fu lo stesso duca di Lorena ad illustrargli modi e fini dell'offensiva imperiale e ad assecondarlo laddove degli ambasciatori genovesi..., a cura di R. Ciasca, V, Roma 1957, p. 36 n.; Relazioni di amb. veneti, a cura di L. Firpo, IV, Torino 1968, pp ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] contenimento venivano ritenute ormai possibili, sia dei modi di essere e degli orientamenti della Chiesa, della conciliarità, «il futuro delle chiese» (Melloni, 2008, p. 697, n. 142). Come si ricorderà i concili e la storia dei concili non erano ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] , dell'organizzazione fiscale e via dicendo. Sugli stessi modi di gestione del potere da parte del C. restano P. Hordijk, Amsterdam 1904, pp. 206, 253 s., 261 s.; N. Tegrimi, Vita Castrucii Antelminelli Castracani Lucensis Ducis, in L. A. Muratori ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] senza una risposta certa gli interrogativi circa i modi e i tempi dell'acquisizione di tali opere 1° genn. 1601 al 25 ag. 1620; Arch. di Stato di Firenze, Conventi soppressi, 260, n. 231, c. 767; Arch. di Stato di Roma, Camerale, I, 1724, c. 10; ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] i talebani hanno tentato in tutti i modi di ottenere dalla comunità internazionale il riconoscimento pena la testa chi cavasse di quelle pietre fuori del reame, perciò che ve n'à tante che diventerebbero vile. E quivi, in un'altra montagna, ove si ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] G. è da considerarsi uno dei tanti modi con i quali, nonostante le apparenze di acquiescenza 328; U. Baldini, Cocchi, Antonio, ibid., pp. 451-461; R.L. Weaver - N.W. Weaver, A chronology of music in the Florentine theater 1590-1750…, Detroit 1978, ad ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....