COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] loro adversari", conclude: "niente giovò, perché usoron modi pacifici, e voleano essere repenti e forti. [1912], Firenze 1960, pp. 3-670 (specialmente pp. 152 n. 2, 229 s., 232 n. 1, 234 n. 1, 282 s., 374 n. 3, 669 s.); IV, 1 [1922], Firenze 1962, p ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] propria visione della storia d'Italia e di studiare i modi in cui si era formata e operava l'egemonia della 1947. Nuove acquisizioni (2000 pagine di G., a cura di G. Ferrata - N. Gallo, I-II, Milano 1964) e nuovi criteri furono alla base di una ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] pluralismo limitato corrispondono, più o meno, a modi diversi di articolare le idee che legittimano il regimes, in Handbook of political science (a cura di F. I. Greenstein e N. W. Polsby), vol. III, Reading, Mass., 1975, pp. 175-411.
Linz ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , per sfuggire la caratteristica sonorizzazione della consonante dopo n (Andonio «Antonio» ecc.), pronunciava incegno e lempo sovrano»). In missive più tarde spiccano la confidenza con i modi propri del discorso colloquiale («mi scusi se lo secco», « ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che al dissidio mentale nel quale da tempo si trovavano se n'era aggiunto un altro, di natura pratica e politica; e , quando esaltò in un articolo il Giappone guerriero, che, nei modi noti era entrato in guerra attaccando gli Stati Uniti d'America; ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] il suo ruolo lo costringeva ad adottare modi autocratici, sia perché diffidava degli indigeni 1958.
Conan, A. R., The sterling area, London 1952.
Cox-George, N. A., Finance and development in West Africa. The Sierra Leone experience, London 1961 ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] opposti.
L’Italia da farsi era stata immaginata in diversi modi: il Manzoni epico di Marzo 1821 la prefigurò come « , Storia della letteratura italiana, 2 voll., a cura di N. Gallo, introduzione di N. Sapegno, Einaudi, Torino 1966.
F. De Sanctis, L ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] identificazione" con la CGIL fu subito totale (Pistillo, III, p. 61 n. 1), e l'immagine che egli seppe trasferire al sindacato portava con legittimazione. Era stato un sindacalista rivoluzionario, nei modi che si sono descritti, non era divenuto ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] con le posizioni da lui sostenute a Roma. Il 5 maggio il C.L.N. invitò il B. a riprendere il suo posto.
Rimaneva il problema del trapasso monarchico; egli infatti troncò le dispute sui modi dell'epurazione dei fascisti dagli organi statali, ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] ambito di una democrazia parlamentare, nonché dalle strutture e dai modi di funzionamento tipici dei regimi totalitari (v. Aquarone, Dewhirst, M., Farrell, R. (a cura di), The Soviet censorship, Metuchen, N. J., 1973.
Downs, R. B., Mc Coy, R. E. (a ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....