BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , dove la trattazione della teoria dei modi, tratta dal secondo libro degli Harmonica , 31, 36, 37, 40), 310 ss. (opusc. 6: Paraenesis didascalica), forse p. 238 n. 339 (carm. 2, 132); Cassiodori Variarum libriXII, a cura di T. Mommsen, ibid., XII, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] (Arch. di St. di Firenze, Med. av. il Princ., 117, n. 165). L'importante era comunque che Firenze non si staccasse dal papa, 'incontro bolognese riuscì ad affrettare i tempi e a facilitare i modi di un'operazione che stava a cuore al papa. Carlo V ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] mitigò le restrizioni originarie e favorì in vari modi la Compagnia.
Di maggiore rilevanza furono i risultati ; La nunziatura a Praga di Cesare Speciano (1592-1598), a cura di N. Mosconi, I-IV, Brescia 1966 (a proposito della quale si vedano però ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] che si è chiarito che io sono senza passione alcuna, et che, poi che N. S. si è colligato con S. M. C., gli sono parso più come barbarie "... sappi che colui è piacevole, i cui modi sono tali nell'usanza comune quali costumano di tenere gli amici ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] tutto 'l contrario, perché si è seguito e' modi astuti del mondo, facendo altro in effetto che non , LXXXII, Roma 1940; Le lettere di s. C. da S. ... con note di N. Tommaseo, a cura di P. Misciattelli, I-VI, Firenze 1970. Per la letteratura e le ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] gloria che adombrano il propiziatorio: con essi intendiamo i due modi o gradi di contemplare le realtà invisibili ed eterne di Dio (1967), pp. 67-79 (con bibliografia sulla questione, p. 69 n. 2). Sempre utile la solida opera di p. Gratien de Paris, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] scrivere una lettera al Fénelon per istruirlo sui modi di una conveniente sottomissione che fu talmente pronta Braubach, Prinz Eugen von Savoyen, I-V, München 1963-1965, ad Indicem; N. Huber, Österreich u. der Hl. Stuhl bis zum Tode Papst Klemens XI ( ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] in sostanza si sono affrontati due antitetici modi di intendere, soprattutto all'interno della ; Lettere inedite di B. XIV al card. A. M. Querini (1740-1750), in Nuovo arch. veneto, n. s., IX (1909), pp. 5-93, 279-300; X (1910), pp. 159-215 (si cfr ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] rifatto: Chiarelli, 1982), che, per quanto nei modi del D., sembra opera di un collaboratore, forse della Verna,La Verna 1986;J. Pope-Hennessy, USL, con Loggia,in FMR, 1986, n. 39, pp. 43-56;P.Dias, A importação de esculturas de Italia nos séculos XV ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] con la vedova di Luigi I, incoraggiò in tutti i modi e, finanziò una nuova impresa militare in Italia. Dopo Fabre, La Bibl. du Vatican au XVe siècle..., Paris 1887, ad Indicem; N. Valois, Le rôle de Charles V au début du Grand Schisme, in Annuaire- ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....