BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] ; Dei cambi trattato risolutissimo nel quale si dichiarano i modi hoggi usitati ne i cambi et la giustizia che in la medesima opera in un ms. secentesco della Bibl. univ. di Barcellona, n. 432, pp. 150-190).
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Laurenziana ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] vinculum efficientiae" come la spiegazione di uno dei possibili modi nei quali l'onnipotenza divina può aver voluto operare il R. Accad. d. scienze fisiche e matematiche di Napoli,s. 2, XV (1914), n. 10; Dict. de Théol. Cath,V,2, coll. 1444-1447; J. C ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] rimase profondamente "scoraggiato ed abattuto… per i modi indegni usati", "si fece giuocare la taccia Stella, Crisi religiose nel primo Ottocento piernontese, Torino 1959, p. 20, n. 59; Id., Giansenisti Piemontesi nell'Ottocento, Torino 1964, pp. 26, ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] codici, secondo un costume erudito che ci illumina sui modi e sulla natura stessa del suo lavoro. I rapporti Hortis, Studi sulle opere latine del Boccaccio, Trieste 1879, pp. 223, 338 n. 1; F. Sarri, Frate T. D. e le sue trascrizioni petrarchesche, ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] Roma 1957, nr. 71, p. 121; C. Cecchelli, Modi orientali e occidentali nell'arte del VII secolo in Italia (note 173, 177, 192, 195, 232, 283, 300, 378, 418, 509-12; A.N. Stratos, Byzantium in the Seventh Century, II, 634-641, a cura di H.T. ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] 'ambiente curiale il M. mantenne una singolare modestia nei modi, che facilitò l'incontro con Ignazio di Loyola. Al Eggs, Purpura docta, II, Monachii 1714, pp. 618 s.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, III, Venetiis 1718, pp. 726 s.; S. Maffei, ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] , la solidità d'impianto e la sicurezza di modi che gli valsero molti riconoscimenti nel secolo scorso, . 117; A. Faleschini, Dipinti a S. Maria ad Nives di Osoppo, in Il Friuli, n. s., XVI (1972), 1, pp. 27 ss.; G. Clonfero, Gemona del Friuli, Udine ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] piano operativo questo obiettivo venne perseguito in svariati modi, che si andarono, però, precisando e , a cura di A. Cestaro, Napoli 1980, pp. 1225-1253; N. Furegon, I vicentini ieri. Aspetti sociali dall'unificazione alla fine dell'Ottocento ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] al luogotenente della Patria del Friuli i modi più appropriati per rendere maggiormente efficace la rappresentanti, Udine, bb. 173, nn. 69-70, 72-74, 236, 271, 280; 265, n. 40; Consultori in iure, filze 41, 43, 45-46, 48-53, 361, 363; Archivio ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] «talentum docendi linguam hæbraicam, explicandi scripturam sacram», c. 325, n. 8).
Tra i suoi allievi nel Collegio di Napoli vi , quanto sarà possibile alla salute dei prossimi imparando i modi di aiutar anime, et essercitandosi in quelli secondo l’ ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....