URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] parte, il cluniacense U. contribuì a rafforzare, in vari modi, l'"ecclesia cluniacensis" (nel 1095 consacrò di persona l' e Gregorio VII, Napoli 1996, pp. 14-5, 46, 148 n., 280 n., 453, e il capitolo intitolato: Urbano II e la riforma della chiesa ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] si inseriscono in questo processo. Se i modi di rappresentazione rimangono semplici, generalmente sotto forma di et en Italie (XIIe-XVe siècle) (BEFAR, 273), Roma 1993; N. Freeman Regalado, Allegories of Power. The Tournament of Vices and Virtues in ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] giurisdizione nn. 5591, 5609, 5770, e particolarmente per la durezza del giudizio generale su Guido n. 5685): tale da attestare atteggiamenti e modi di essere certo comuni tra la gerarchia episcopale francese ma che non sembrèrebbero comunque molto ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] quale testimone oculare, nota tratti interessanti nei modi e negli effetti della predicazione, da cui , 1971, pp. 335 s., 515, 676, 786, 628, 633 e cfr. p. 10 n. 9 per un codice dell'Arch. di Stato dell'Aquila; nel codice Casanatense 753 ff. 53r- ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] esso si pone nel solco di quest'ultimo, ripetendone formato, modi di presentazione e tecnica dell'inversione, pur se l'uso liturgico History and Art, I, Roma 1983, pp. 337-346); N.K. Rasmussen, Unité et diversité des pontificaux latins aux VIIIe, IXe ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] farne dei martiri quanto piuttosto di ottenere, con modi blandi, l'apostasia. Una volta finita la -17.
L. Gigli, S. Marcello al Corso, Roma 1996² (Le chiese di Roma, n. ser. 29).
D. De Decker, La politique religieuse de Maxence, "Byzantion", 38, 1968 ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Giovanni e Paolo a Venezia. Assolto nel migliore dei modi lo scabroso incarico il B. stava riprendendo il suo una volta questa povera Chiesa diformata". (Opere, II, Venezia 1752, p. 261, n. XXXIV).
Da Trento il B. fu inviato a Roma (17 ag-24 sett.) ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , molto efficace se adeguatamente sfruttata nei modi della propaganda.
La circolazione dei trattati liguri, a cura di E. Codignola, I-III, Firenze 1941-42, ad Indicem; N. Ferrini, L'abate L. C. da Città di Castello polemista cattolico del sec. ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] nel corso degli anni rapporti avviatisi nel migliore dei modi (come nel caso del patriarcato di Aquileia), portando germanico di Roma nell'VIII centenario della nascita, a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp. 363-380; J.-C. Maire Vigueur, ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , Regesten der Kaiserurkunden des oströmischen Reiches, I, München-Berlin 1924, n. 244; erra il Liber pontificalis della Chiesa romana, p. 350, , non gli doveva tuttavia essere sfuggito che i modi di ossequio formale, di amicizia e di venerazione ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....