Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] e il c., anziché contrapporsi, si corrispondono in quanto modi dei due infiniti attributi secondo i quali si manifesta a di K, diverso da zero, risulta nullo tutte e sole le volte che n sia multiplo di p (e quindi, per es., se p=2 risulta a=−a ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] Pergolesi. Da allora, l’o. buffa dominò in tutta Europa, grazie a compositori come N. Piccinni, G. Paisiello, D. Cimarosa, B. Galuppi.
Con W.A. Mozart il , del computer, dell’elettronica e di nuovi modi di rapportarsi alla storia e alla vita culturale ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] tra le più importanti nella storia della filosofia cristiana. n Tema centrale della speculazione di S. E. è il che è superbonitas, non essentia ma superessentialis. Si tratta di modi umani per designare una realtà che è oltre ogni distinzione logica, ...
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(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] III, che frenò le incursioni dei Kashka, insediati a N della capitale, e Shuppiluliumash I, con cui il regno tempi (presente e passato) e a uno solo dei tre modi delle altre lingue indoeuropee (indicativo, congiuntivo, ottativo); la flessione ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] di Ivan Denisovič, pubblicato in URSS con l’approvazione di N. Chruščëv, rappresentò un momento fondamentale del d. sovietico, che negli anni successivi si espresse in vari modi, dalle manifestazioni di piazza a Mosca, alla costituzione di un ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] For the life of the world. Sacraments and Orthodoxy, Crestwood (N.Y.) 1995.
Die Ostkirchen. Ein Leitfaden, hrsg. D.W. la promuove: è un fatto collettivo che tutti coinvolge, in modi diversi, in un processo di crescita, sia nel senso di assunzione ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] degli stati islamici (anni Settanta e Ottanta). I modi d'intervento di questi movimenti sono di quattro tipi Haven 1985; Shiism and social protest, a cura di J.I. Cole e N.R. Kendie, New Haven-Londra 1986 (in particolare, H. Batatu, Shii organisations ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] singole persone a coltivare una determinata f. orientale in modi spesso speculativi; e anche là dove comportava gradi religioni asiatiche (Atti del convegno del 7-8 aprile 1983), suppl. n. 2 agli Annali dell'Istituto Orientale di Napoli, 35 (1975), ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] pienezza dei mezzi di salute si trova solo nella Chiesa cattolica" (n. 3). Unità, però, non significa uniformità: "una certa diversità il suo insegnamento, non mancarono nella storia della Chiesa modi di agire non conformi o in contrasto con lo ...
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Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] , per la realizzazione del fine generale apostolico della Chiesa" (n. 1). Rispetto allo statuto del 1946 (che all'art. sentire la sua presenza negli organismi cattolici internazionali nei modi indicati nella citata voce cattolica, azione della III ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....