Il codice civile (art. 2099), definisce la retribuzione come il compenso dovuto al dipendente quale corrispettivo per la prestazione resa. Il codice disciplina i modi e i tempi di corresponsione della [...] ricorrere al Tribunale del lavoro o affidarsi alle procedure alternative della conciliazione monocratica e della diffida (d. lgs. n. 124/2004).
Voci correlate
Nuove forme di retribuzione
Trattamento di fine rapporto. Diritto del lavoro
Rinunzie e ...
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Espressione con la quale si indica l’insieme delle forme processuali necessarie per garantire, a ciascun titolare di diritti soggettivi o di interessi legittimi lesi o inattuali, la facoltà di agire e [...] 111 della Costituzione.
L’art. 111 (riformato con la l. cost. n. 2/1999) è riferibile sia al processo penale sia a quello civile caratterizzato essenzialmente dalla predeterminazione dei termini e dei modi per formulare istanze e per essere rimesso in ...
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La disapplicazione di un atto normativo è un potere che spetta a un qualsiasi giudice nel corso di un giudizio, ai fini della risoluzione di un’antinomia all’interno di un ordinamento giuridico (Criteri [...] infatti, al pari dell’abrogazione o dell’annullamento, uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo, ma, non conformi alla legge e degli atti amministrativi illegittimi (l. n. 2248/1865, all. E). Il giudice ordinario poteva allora ...
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Secondo l’ordinamento italiano, in base all’art. 2 c.c. (come sostituito dall’art. 1, l. 8 marzo 1975, n. 39), minore è la persona fisica (v. Persona fisica e persona giuridica) che non ha ancora compiuto [...] (per es., l’art. 1, co. 622, della l. 27 dicembre 2006 n. 296 dispone che l’età per l’accesso al lavoro è di 16 anni), mentre indicate specificamente le motivazioni, nonché i tempi e i modi dell'esercizio dei poteri riconosciuti all'affidatario ed il ...
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È uno dei modi di regolamento convenzionale dei rapporti patrimoniali tra coniugi. Esso è stato in modo nuovo e completo disciplinato dalla l. 19 maggio 1975, n. 151, contenente il nuovo regime patrimoniale [...] della famiglia, nell’ambito del nuovo diritto di famiglia, il quale ha inteso portare la posizione morale e giuridica della donna, nell’ambito della famiglia, al medesimo livello di quella dell’uomo, valorizzando ...
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L’art. 2 del codice della strada definisce le strade come «aree ad uso pubblico aperte alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali». Non rientrano in tale definizione le strade a uso esclusivamente [...] sono considerate pubbliche se il suolo appartiene a ente pubblico territoriale (l. n. 2248/1865, art. 22 all. F; art. 822-824, «formare oggetto di diritti a favore di terzi, se non nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi che li riguardano» (art. ...
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Per annullamento si intende uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo. L’annullamento si distingue dall’abrogazione, perché mentre il primo opera retroattivamente (ex tunc: l’atto annullato [...] è stata pronunciata in base a una disposizione o a una norma (Disposizione e norma) dichiarata incostituzionale, ne cessano immediatamente l’esecuzione e gli effetti penali, anche se passata in giudicato (l. n. 87/1953).
Voci correlate
Abrogazione ...
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Secondo quanto disposto dall’art. 46 della Costituzione «ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori [...] a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende». Nel dibattito giuridico e politico che dal decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 25, emanato in attuazione della dir. CE n. 2002/14/CE che istituisce un ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 11º - m. 1130 circa). Noto come storico per la ᾿Επιτομὴ ἱστοριῶν dalla creazione del mondo alla morte di Alessio I Comneno (1118), Z. è considerato tra [...] .
Opere
Nella sua ᾿Επιτομὴ ἱστοριῶν Z., che poté avvalersi di numerose fonti poi andate perdute, si differenzia dai modi dei cronisti bizantini precedenti per la nettezza dei giudizi sopra alcune figure della storia bizantina più vicine al tempo suo ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] nell'articolo 42, ove è detto che la legge determina i modi e i limiti per assicurare la funzione sociale della proprietà privata i binarî maestri della nostra civiltà giuridica.
Bibl.: 1. N. Tamassia, La proprietà, Padova 1927; C. Maiorca, Premesse ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....