ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il mondo esterno e i moti interiori, non disforme dai modi della spiritualità del suo tempo. Il poeta afferma (Vita nova 1921 il Bullett. d. Soc. dantesca ital., 1-15 (1890-1893); n.s. I (1893-94) - XXVIII (1921), continuato dagli Studi danteschi, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] (Arch. di St. di Firenze, Med. av. il Princ., 117, n. 165). L'importante era comunque che Firenze non si staccasse dal papa, 'incontro bolognese riuscì ad affrettare i tempi e a facilitare i modi di un'operazione che stava a cuore al papa. Carlo V ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] mitigò le restrizioni originarie e favorì in vari modi la Compagnia.
Di maggiore rilevanza furono i risultati ; La nunziatura a Praga di Cesare Speciano (1592-1598), a cura di N. Mosconi, I-IV, Brescia 1966 (a proposito della quale si vedano però ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] sia pure al livello dello stile "mediocre", nei modi sciatti e pedestri dei suoi modelli, con echi , in Giorn. stor. della lett. ital., CXXXI(1954), pp. 227-48; N. Sapegno, A proposito di una nuova ediz. del Decameròn,ibid., CXXXIII (1956), pp ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] propria visione della storia d'Italia e di studiare i modi in cui si era formata e operava l'egemonia della 1947. Nuove acquisizioni (2000 pagine di G., a cura di G. Ferrata - N. Gallo, I-II, Milano 1964) e nuovi criteri furono alla base di una ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] agevole e sciolto da poter essere confuso con i modi dimessi della prosa narrativa, mentre a guardar bene Petrini, Bari 1954; Id., Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo e N. Saregno, Torino1958, pp. 493-538; G. Carducci, Saggio su l ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] scrivere una lettera al Fénelon per istruirlo sui modi di una conveniente sottomissione che fu talmente pronta Braubach, Prinz Eugen von Savoyen, I-V, München 1963-1965, ad Indicem; N. Huber, Österreich u. der Hl. Stuhl bis zum Tode Papst Klemens XI ( ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ., O. Tommasini, La vita e le opere di M. A., p. 355 n. 3) - era cruda; il popolo bestia; quei che leggevano Voltaire o qualche Gazetta ragioni "senza cospirazioni, senza sette... in tutti i modi non proibiti espressamente dal codice penale" (ibid.,p. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] in sostanza si sono affrontati due antitetici modi di intendere, soprattutto all'interno della ; Lettere inedite di B. XIV al card. A. M. Querini (1740-1750), in Nuovo arch. veneto, n. s., IX (1909), pp. 5-93, 279-300; X (1910), pp. 159-215 (si cfr ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] con la vedova di Luigi I, incoraggiò in tutti i modi e, finanziò una nuova impresa militare in Italia. Dopo Fabre, La Bibl. du Vatican au XVe siècle..., Paris 1887, ad Indicem; N. Valois, Le rôle de Charles V au début du Grand Schisme, in Annuaire- ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....