COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] loro adversari", conclude: "niente giovò, perché usoron modi pacifici, e voleano essere repenti e forti. [1912], Firenze 1960, pp. 3-670 (specialmente pp. 152 n. 2, 229 s., 232 n. 1, 234 n. 1, 282 s., 374 n. 3, 669 s.); IV, 1 [1922], Firenze 1962, p ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] dalla poco chiassosa ma ferma indipendenza dei modi) ad esercitare una non so quale pp. 759 s.; C. Fasola, Otto lettere di F. al Carocci, in Arte mediterranea, 1939, n. 5, pp. 27-34; L. Pescetti, Fucini, F. e Marradi, in Liburni civitas, XII ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] al vero e proprio calco), questa tragedia rappresentava una sfida ai modi del coevo teatro veneto. Stampata che fu la tragedia, il videro la luce delle stampe, per opera dell'editore bresciano N. Bettoni, nell'aprile 1807; rimasero invece fra le sue ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che al dissidio mentale nel quale da tempo si trovavano se n'era aggiunto un altro, di natura pratica e politica; e , quando esaltò in un articolo il Giappone guerriero, che, nei modi noti era entrato in guerra attaccando gli Stati Uniti d'America; ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] identificazione" con la CGIL fu subito totale (Pistillo, III, p. 61 n. 1), e l'immagine che egli seppe trasferire al sindacato portava con legittimazione. Era stato un sindacalista rivoluzionario, nei modi che si sono descritti, non era divenuto ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] con le posizioni da lui sostenute a Roma. Il 5 maggio il C.L.N. invitò il B. a riprendere il suo posto.
Rimaneva il problema del trapasso monarchico; egli infatti troncò le dispute sui modi dell'epurazione dei fascisti dagli organi statali, ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] gloria che adombrano il propiziatorio: con essi intendiamo i due modi o gradi di contemplare le realtà invisibili ed eterne di Dio (1967), pp. 67-79 (con bibliografia sulla questione, p. 69 n. 2). Sempre utile la solida opera di p. Gratien de Paris, ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] contare su un alleato fedele "par principe et par prédilection… ce n'est que dans ses interêts que nous avons à l'avenir à Infine, negli ultimissimi anni, due personaggi legati per motivi ed in modi diversi a C. A. sono stati oggetto di due vaste ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] a vicende antiche.
Freud (v., 1915; tr. it., p. 71, n. 3) riconosce a Breuer il merito di aver individuato, nel suo contributo agli Studi sull'isteria, i due differenti modi di funzionare dell'apparato psichico: quello del processo ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] rifatto: Chiarelli, 1982), che, per quanto nei modi del D., sembra opera di un collaboratore, forse della Verna,La Verna 1986;J. Pope-Hennessy, USL, con Loggia,in FMR, 1986, n. 39, pp. 43-56;P.Dias, A importação de esculturas de Italia nos séculos XV ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....