PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] (Garzelli, 1969, p. 216ss.). Tardi ripetitori di modi pisani sono inoltre, probabilmente, gli autori delle tre , ordine e misura di una maestranza: il pulpito di Barga e i Guidi, AM, n.s., 6, 1992, 2, pp. 91-110; S. Rigobon, Plutei pistoiesi ad opus ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] , si constata una grande differenziazione dei modi nei quali il problema è stato affrontato nouveau visage du Louvre, in ‟La revue du Louvre et des musées de France", 1989, n. 2, pp. 3-125.
Lemme, F., La contraffazione e alterazione d'opere d'arte ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] F., in cui è del tutto assorbita e fusa ogni traccia dei modi del Lippi. La posa, forte e pacata allo stesso tempo, di Camera nel 1487 (Milanesi, in Vasari [1568], 1878, p. 322, n. 3). In questa come in altre opere dell'ultimo decennio, lo stile del ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] pp.38 ss. e del Pellegrini nell'edizione della Famiglia, p. V n. 2; e ancora R. Watkins, in Studies in the Renaissance, IV le proporzioni, cioè i principi distributivi, e i modi costruttivi degli antichi: il suo interesse era dunque rivolto ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] dell'Europa.L'Occidente medievale conobbe essenzialmente due modi di sigillare, quello in cera e quello in Early 11th Century, DOP 43, 1989, pp. 121-123; J. Nesbitt, N. Oikonomides, Catalogue of Byzantine Seals at Dumbarton Oaks and in the Fogg Museum ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] , Le Mans, ma appare sopra tutto ritmarsi secondo modi diversi, quasi a unire la grafica, aulica compostezza romanico, Milano [1966]; A.R. Masetti, Il portale dei mesi di Benedetto Antelami, CrArte, n.s., 14, 1967, 86, pp. 13-31; 87, pp. 24-40; P.H. ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] alcuni animali abbiano maggior ingegno di altri, quali siano i modi di guadagnare denaro, l'usura, la fondazione di Firenze) CXLIX (1972), pp. 1-47; C. Mazzotta, Introduzione a N. Tinucci, Rime, Bologna 1974, passim; E. Battisti, Filippo Brunelleschi ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] kupru), che era preparato in loco, come mostra, nel tempio N di Nippur, una fornace di mattoni cotti. Il bitume era le cui fondamenta sono poste nell'Apsû, nell'abisso. Tempi e modi del costruire sono regolati dagli dèi, e seguono poi il ritmo ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] era lacunoso, inventarono nuove scene secondo i modi dell'originale. La traduzione in mosaico e the Utrecht Psalter and its Relationship with the Utrecht and Eadwine Psalters (Paris, B.N. Lat. 8846, ca. 1170-1190), Scriptorium 44, 1990, pp. 21-53 ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] come di Ripanda. Il disegno, che richiama i modi di Filippino Lippi, si connette strettamente a quelli B. P. e la tribuna del Duomo di Siena, in Bollettino d’arte, 2010, n. 7, pp. 5-22; G. Ceriani Sebregondi, Architettura e committenza a Siena nel ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....