Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] una forza occulta sovrumana che si cerca in varî modi di mettere a profitto della comunità.
Ciò può avvenire 6; A. Spallicci, La poesia pop. romagnola, Forlì 1921, p. 45; N. Massaroli, Antiche danze romagnole, in Il Folklore italiano, V (1930), pp. ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] cui tutto è per il meglio e nel migliore dei modi. Con il suo sistema di varianti, l'indumento adatta in profondità, ma solo in larghezza" (Pensées, 1670; trad. it. 1993, n. 50), tra destra e sinistra c'è quella perfetta corrispondenza che non c'è ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] , 1977). Gli studi cinetici delle reazioni chimiche (C.N. Hinshelwood e N.N. Semenov, 1956), della dinamica dei processi chimici elementari funzionalizzate con gruppi organici oppure modificate in vari modi.
I fullereni sono molecole a forma di ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] di spicco come il regista T. Ostermeier (n. 1968) e la coreografa S. Waltz (n. 1963). Proprio a questi due giovani, nell , così come si sono diversificate le necessità e i modi della scrittura per la scena, dando luogo a innovative calligrafie ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] le condizioni naturali d'ogni paese esercitano sui costumi, i modi di vita, gli ordinamenti degli abitanti; e ciò risponde a paese conosciuto a sud, 16°25′ S. fino a Tule 63° N.) e 90.000 stadî nel senso della longitudine (180° dalle Isole Fortunate ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] trasporti.
Il governo italiano ha approvato il regolamento (n. 277/98) di attuazione della Direttiva 91/440/ ' abbia una soglia di convenienza oltre la quale l'impiego di più modi di t. diventa la soluzione preferibile per il t. sia delle persone ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] sotto i 40° S di latitudine ed elevata intorno ai 15÷45° N. Un vantaggio delle orbite ellittiche è l'angolo di elevazione del satellite, o nullo (peraltro è noto da secoli che uno dei modi migliori per celare un'informazione è mescolarla a una massa ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] , che però rimangono sempre dei due tipi considerati (i quali si possono manifestare anche in un sistema del secondo ordine: n=2). Tali modi (oltre che con il loro diagramma in funzione del tempo) sono spesso rappresentati nel quadro di fase, e cioè ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] for dummies. Quick reference, San Mateo (Calif.) 1994 (trad. it. Milano 1995); N. Negroponte, Being digital, New York 1995; M. Calvo et al., Internet '98. all'informazione, è d'obbligo riflettere sui modi in cui essa viene effettivamente accolta dal ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] organizzazione s'intende in generale l'insieme dei modi in cui un gran numero di persone ( G. Lilien, Ph. Kotler, K.S. Moorthy, Marketing models, Englewood Cliffs (N.J.) 1992.
K.S. Moorthy, Theoretical modeling in marketing, in Journal of marketing ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....