ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] nel 1852 intendente di Genova, promosse in vari modi la riconciliazione tra la città e il governo sardo mese.
Fonti e Bibl.: Genova, Archivio stor. dei Comune, Lista di leva 1811, n. 174; Ibid., Censimento 1857, vol. 28, nn. 16-21; Ibid., Bibl. ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] che molte altre volte fuor di ragione fu inasprita da modi poco rispettosi e dalla condotta non troppo esemplare di certi fasc. III/2; Archivio di Stato di Torino, Misc. 225/A, mazzo n. 33, fasc. b/c; Roma, Arch. centrale dello Stato, Consiglio di ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] 'Assemblea, per completare il plebiscito, studiando i modi del l'unificazione (L'Indipendente, 20ott. 1860 biografici, dal taccuino parlamentare e da scritti politici vari, a cura di N. Cortese., Torino 1968, pp. 522-526).
Con le vicende del '74 ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] signore, come s'è visto per effetto, ha tenuto de' modi di Catilina per tirarse qualche desviati e malcontenti al suo proposito, 'Istituto lombardo. Accademia di scienze e lettere di Milano, 2002, n. 4, pp. 237-273; Id., Visioni e controllo politico ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] il suo lavoro, sollecitandolo in vari modi.
Tuttavia il C. interruppe il suo ., 153, 250 s.; V. Cuoco, Saggio stor. sulla rivol. napol. del '99, a c. di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 161, 337 e passim; C. De Nicola, Diario napoletano, Napoli 1906, I ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] rappresentava, in un certo senso, il presentimento, in modi, però ancora informi e balbettanti, della necessità per il cattolico in Italia, II, Torino 1982, pp. 230-232; P. Gios, N. Rezzara e il movimento cattolico in Italia, Roma 1990, pp. 645-657; ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] valle d'Oneglia" si dichiaravano "molto gravati ... in molti modi" dal D.: "perciò che egli prima non si cura di Genova del secolo decimosesto, IV, Genova 1800, p. 98; N. Battilana, Genealogie delle famiglie genovesi, Genova 1828- 1833, Alberi Doria, ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] Fano di Baccio Valori (Bologna 1886, in coll. con C., G. e N. Zanichelli), Tre lettere e un capitolo di Luigi Tansillo (ibid. 1886), Una che il F. svolse nel più soddisfacente dei modi, rivendicando allo Stato il patrimonio del Collegio e ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] 1926, con l'arresto.
Si tentò in tutti i modi di contestare al G. illeciti amministrativi, ma poiché G., Bologna 1925; Cap. Verità [G. Scolari], Capitan G., La verità, s.n.t. [ma 1950]; A. Borghi, Mezzo secolo di anarchia (1898-1945), Napoli 1954 ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] arbitrii" contrari alle pubbliche leggi e "strani suoi modi con esteri".
Il 30 giugno 1762 il G. bailo a Costantinopoli agli inquisitori di Stato (18 sett. 1775 - 13 luglio 1776), cc. n.n.; Annotazioni, regg. 534, c. 246; 537, cc. 42v-43r, 79; 538, ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....