DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] stabile e ciò portò ad una profonda trasformazione nei modi di esazione ed alla creazione di un'apposita rete alcuna" (Archivio di Stato di Firenze, Auditore delle Riformagioni, f. 2, n. 167). Comunque, il 7 ag. 1558, in un memoriale al duca, ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] Augustini Archiepiscopi Tarraconensis Bibliotheca..., Tarraconae 1586, n. 510 dei manoscritti latini). Dell' . è soprattutto quello retorico-letterario: il gusto di rifare i modi e le tecniche di rappresentazione sia di Livio (soprattutto) sia di ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] a Brescia le commissioni, che prevedevano di favorire in tutti i modi la pace o, perlomeno, una lunga tregua tra Francesco e e lo Studio padovano nella prima metà del Cinquecento, in NuovoArch. veneto, n. s., I (1902), 2, p. 165; B. Nardi, Appunti ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] - con alcune differenze sui tempi e sui modi - si dichiararono favorevoli all'affrancamento dei canoni e nel periodo 1821-22 sono in P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, III, Napoli 1969, pp. 289, 304, 319 s.; W. Maturi, Il ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] , dapprima parziale poi radicale, dei modi finiti del verbo e della sua coniugazione P. Inediti e scritti rari, in La taverna di Auerbach, II (1988), 2-3-4, n. monografico, a cura di G. Alvino; F. Audisio, La tavolozza di Pizzuto, in Paradigma, ...
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Comuni e civiltà comunali
Jean-Claude Maire Vigueur
Incaricati di amministrare le nostre città e il territorio circostante, i Comuni di oggi incidono in modo piuttosto notevole sulla qualità della nostra [...] collegio di magistrati di origine locale; chiamati in vari modi a seconda delle città (priori, anziani, gonfalonieri ecc.), di tutta la storia d’Italia. Come ci ricorda, se ce n’è bisogno, l’opera di Dante, lui stesso puro prodotto della civiltà ...
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BERNARDO, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Nacque il 17 luglio 1534 da Sebastiano, della nobile famiglia veneziana di Girolamo Bernardo, e da Cecilia Capello. Nel 1554 fece la sua prima esperienza nel mondo [...] Costantinopoli, di assolvere la missione nel migliore dei modi. Facendo ricorso alle sue doti di diplomatico, II, p. 20); Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, cod. Ital., cl. VII, n. 15, G. A. Capellari Vivaro, Il Campidoglio Veneto, I, pp. 158r e ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] Historia sopra i movimenti d'arme successi in Italiadall'anno di N.S. 1613 fino al 1618 (ripubblicati a Milano nel 1627 complimenti per assicurarmi del suo affetto, ella me lo dimostra con modi più particolari e da me più stimati che sono quelli che ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] sulla letteratura dei Turchi" (cfr. per es. Bertelè, p. 244, n. 101).
All'opera e alla collaborazione del B. si è ancora le Relazioni politiche dell'Ottomano Dominio, con "osservazioni di modi ed usi di religione, di letteratura, di ricchezze ecc."; ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] le leggi eccezionali il F. prosegui, nei modi imposti dalle circostanze, l'attività politica. Nel . Porcari, Così si resisteva, Parma 1974, pp. 8, 161, 164 n., 188, 194 n., 200 n.; L'Emilia Romagna nella guerra di liberazione, I, L. Bergonzini, La ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....