FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] originali infatti (salvo alcuni pezzi che uscirono in vari modi dalle mani del De Tipaldo e furono qua e a cura di G. Bascapé, Milano 1930, ad vocem; Il libro della nobiltà lombarda, s.n.t., pp. 167 s. (Arese), 302 s., (Brusati), 467 s. (Fagnani); A. ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] Maggior Consiglio in modo che avessero autorità e modi degli avogadori di Comun. Successivamente fu eletto P. Bembo, Historiae Venetae, Venezia 1718, pp. 253 s., 262, 340; G. N. Doglioni, Historia Venetiana, Venezia 1598, pp. 545 s., 548 s.; E. A. ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] e sul diritto del granduca di valutare tempi e modi della presenza militare austriaca. Il Hügel replicò con una Un fiore sulla tomba del principe don A. C., Firenze 1868; N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea in Italia dall'anno 1814 ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] in caso di emergenza i tempi e i modi dell'intervento della forza di riserva erano Marino, De' famosi uomini d'arme sicil. fioriti nel sec. XVI, in Arch. stor. sicil., n.s., IV (1879), pp. 303, 313 s.; Id., Spigolature stor. sicil. dal sec. XVI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] giovani Antonio Anzilotti, Pietro Silva e Piero Pieri compirono, con modi e tempi diversi, questo passaggio. Insieme a Rota (dal 1899.
Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani, a cura di N. Rodolico, Città di Castello 1903-1955 (RIS, t. 30, ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] . G., con l'appoggio del popolo, tentò in tutti i modi di imporre sua figlia o suo fratello, il re d'Aragona Napoli Giovanna III e Giovanna IV, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s., XIV (1929), pp. 114-155; XV (1929), pp. 151-189; ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] Trecento, appoggiandosi alla signoria, ma anche intersecandone in modi autonomi i percorsi e le scelte. A tale matrice presso la Bibl. capitular y Colombina di Siviglia (AA.144 n° 29), ci consente, oltre che di accertare gli interessi petrarcheschi ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] giugno successivo. Ma neanche lì il C. dismise i suoi modi arroganti ed ostili, ed il giorno della convocazione del Parlamento Regno di Sicilia, Palermo 1842, pp. 149 n. 1, 155, 157-159, 162, 163 n. 4, 164 n. 2, 165, 166 n. 2; I. La Lumia, La Sicilia ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] Hume (Treatise on human nature) e del realismo di N. Machiavelli (sempre presente nelle sue riflessioni), rifiutando ogni effetti del clima, sui diversi bisogni e sui diversi modi di soddisfarli (dalla dieta ai costumi sessuali), sulle malattie ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] in certo senso risolutive che determinarono "il da farsi, donde n'è venuta la fortificazione che oggi in tal luogo si vede dalla peculiare posizione topografica di Urbino e dei modi migliori per mantenere sufficientemente armati i confini dello Stato ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....