COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , Regesten der Kaiserurkunden des oströmischen Reiches, I, München-Berlin 1924, n. 244; erra il Liber pontificalis della Chiesa romana, p. 350, , non gli doveva tuttavia essere sfuggito che i modi di ossequio formale, di amicizia e di venerazione ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Lambertini.
Il Facchinetti non mancò di ricordare in vari modi l'origine ossolana e il nome della casata, conservato nella "Palatina" di Parma, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXI (1921), p. 121; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] verso il C., che assolse all'incarico nel migliore dei modi, ottenendo per il cardinale legato ampia libertà di azione, del arciduca sono fuori di speranza di liaver a cavare da N. Signore danari, come si erano imaginati" (Die Grazer Nuntiatur, ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] et aquae, unctionis, ceroti, suffumigii, praecipitati ac reliquorum modi omnes (Venezia, G.A. Nicolini da Sabio, 1537 da Ravenna, professore nello Studio padovano e mecenate, in Nuovo Archivio veneto, n.s., II (1901), pp. 249-253; A. Luzio - R. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] da Pio XII, al quale espresse in forma profetica e nei modi apocalittici che gli erano consueti quello che era stato evitato e quello è tale da compensare il rischio paventato" (Zizola, p. 567 n. 17). Ovviamente il L. fu tenuto al di fuori dai lavori ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] sotto il segno dei principati e del Primato, in tutti i modi possibili, e soprattutto mettendo a frutto le novità del pensiero Negarine di S. Pietro in Cariano (VR) 2007, p. 269 n. 101, si deve la parola risolutiva circa la non appartenenza di ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] incarichi diplomatici, cercando anzi in tutti i modi di preparare la sua successione al proprio Berolini 1906, p. 60 nn. 1-3; III, ibid. 1908, pp. 98 n. 4, 112 n. 35, 115 n. 53; V, ibid. 1911, p. 226 n. 21; VI, 1, ibid. 1913, p. 106 nn. 1-3; IX, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] vivo ritratto nelle sue Vite. In tutti questi modi il D. raccolse una imponente biblioteca (un , II, Venetiis 1755, pp. 65-71; A. M. Querini, Epistolae, a cura di N. Coleti, Venetiis 1756, pp. 62 s.; A. Traversari, Epistolae et orationes, a cura di ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] "nascita spirituale") e per individuare i modi di tradurre tale esperienza in azione pratica. , XXVI, XXVIII, XXX, XLIV-XLVII, IL, LXVI-LXVIII, XC, XCIII, ad Indices; N. Orlandini, Vita P. Fabri, Lugduni 1617; M. Depommier, Vie dup. P. F., Chambéry ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Milano per i tipi di U. Scinzenzeler intorno al 1498 (GW, n. 6118; per i manoscritti e le successive edizioni cfr. Baumgärtner, pp , per lo più nell'Italia settentrionale padana, e dei modi con cui si muoveva nel campo della pratica giuridica e per ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....