FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] , la solidità d'impianto e la sicurezza di modi che gli valsero molti riconoscimenti nel secolo scorso, . 117; A. Faleschini, Dipinti a S. Maria ad Nives di Osoppo, in Il Friuli, n. s., XVI (1972), 1, pp. 27 ss.; G. Clonfero, Gemona del Friuli, Udine ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] piano operativo questo obiettivo venne perseguito in svariati modi, che si andarono, però, precisando e , a cura di A. Cestaro, Napoli 1980, pp. 1225-1253; N. Furegon, I vicentini ieri. Aspetti sociali dall'unificazione alla fine dell'Ottocento ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] al luogotenente della Patria del Friuli i modi più appropriati per rendere maggiormente efficace la rappresentanti, Udine, bb. 173, nn. 69-70, 72-74, 236, 271, 280; 265, n. 40; Consultori in iure, filze 41, 43, 45-46, 48-53, 361, 363; Archivio ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] «talentum docendi linguam hæbraicam, explicandi scripturam sacram», c. 325, n. 8).
Tra i suoi allievi nel Collegio di Napoli vi , quanto sarà possibile alla salute dei prossimi imparando i modi di aiutar anime, et essercitandosi in quelli secondo l’ ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] stati osservati (Lo Bianco, 1990) echi dei modi del Benefial propri delle composizioni per il duomo of Benefial, in Paragone, XVII (1966), 199, pp. 22 s., 32 n. 2, 33 n. 9; L. Mortari, in XII Settimana dei musei. Attività della Soprintendenza alle ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] sulle diverse questioni conciliarì e dei modi usati, in Concilium Tridentinum. Diariorum, pontefici… e vescovi dell'Ordine de' predicatori, I, Benevento 1696, p. 426; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venezia 1717, col. 618; II, ibid. 1717, col. ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] alla Mecca, tanto più apprezzabili in confronto ai modi con cui i cristiani "male visitant ecclesias propinquas Augustinereremitenordens in mitteleuropäischen Bibliotheken, Würzburg 1966, p. 212 n. 438; M. Pastore Stocchi, Note su alcuni itinerari ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] varie specie di mosaici, della loro storia, e dei modi d'uso presso i vari popoli da Roma antica al Drago, Un grande umanista e giurista - Il cardinale G.A. F., in L'Osservatore romano, n. 75, 31 marzo - 1° apr. 1964, pp. 5, 10; L'Eco di Bergamo ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] viva amicizia e carteggio... era d'animo se non di modi, gentilissimo; assorto in ogni questione scientifica e religiosa; ma
Bibl.: Sul C., il necrologio anonimo in Civiltà cattol., LXXV (1923), n. I, pp. 467-468 e l'articolo, anonimo ma del p. ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] testi di occasione, volti a celebrare, anche in modi favolosamente agiografici, le glorie della chiesa locale e del e fuori d'Italia" (prefazione Ai cortesi lettori, n. n.); tali allargamenti della narrazione servono soltanto a fornire un tessuto ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....