PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] ma che nel campo d’azione contribuirò in tutti i modi per mantenere il pacifico accordo, disposto, se pur fosse P. X, Benedetto XV. Ricordi personali, Roma 1932, pp. 85-139; N.J. Schmidlin, Papstgeschichte der neusten Zeit, III, Munich 1934, pp. 1-177 ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] semplice e arricchito di episodi e immagini, sui modi dimessi e sul franco riconoscimento dei limiti umani che del patriarcato, in Papa Luciani, 1912-1978. Itinerario di una vita, n. unico di Gente veneta, 1979, pp. 12-26; Id., Il postconcilio ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] in merito. Egli favori pure in molti modi le università ecclesiastiche, insistendo sulla gratuità dell' in F. Gregorovius, Le tombe dei papi, Roma 1931, p. 50 n. 57). Un altro pontefice senese, Alessandro VII Chigi, volle ricordare il predecessore ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] acquarellature potrebbe giustificare il richiamo ai modi di Cristoforo Cortese (Huter, 1980). immagine cateriniana e altre testimonianze pittoriche nella basilica milanese di S. Eustorgio, Arte lombarda, n.s., 1988, 84-85, pp. 5-32: 5-19; L. Bianchi, ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] sempre in lui a duttilità ed elasticità nella ricerca dei modi e dei mezzi più adatti alla loro concreta attuazione. , in Bollett. d. Arch. stor. d. Banco di Napoli, 1959, n. 13, pp. 237-242.
Per la sua partecipazione alle congregazioni sulla régale, ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] fondazioni, riformate da Oddone e in differenti modi aggregate a Cluny. Di particolare importanza cattolica, VII, coll. 1147 s.; New Catholic Encyclopaedia, VIII, p. 641; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of popes, Oxford-New York 1986, pp. 123 s ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] esattamente ciò che era scritto nella tavoletta" (Parpola 1993, p. 216, n. 276).
Un'altra lettera è dello stesso tenore: "Quando il re, testi magici, redatti su supporti diversi e nei vari modi di scrittura che si succedettero nella zona. Infine, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Premonstratensi, ma diversi erano anche i modi di gestire queste strutture, non prevedendo leurs apports à l'histoire de la métallurgie, ivi, pp. 143-178; P. Benoît, N. Sportes, Exploitation du fer et droits d'usage: l'exemple de l'abbaye de Pontigny ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di ciascuna delle diverse regioni e ai modi e forme portanti la loro cristianizzazione.La sua originaria destinazione. La croce di Giustino II alla luce delle più recenti ricerche, L'Urbe, n.s., 32, 1969, 4, pp. 13-19; R.H. Storch, The Trophy and the ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] fino all'ultimo aveva cercato di privilegiare in tutti i modi ed anche nei minimi dettagli gli interessi di Taddeo; tanto nel carteggio della nunziatura pontificia, "Bollettino Storico-Bibliografico Subalpino", n. ser., 5, 1939, pp. 133-212; 6, 1940 ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....