Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] VI. Ci sono alcune figure che, in diversi modi, rappresentano questo passaggio.
Tra questi, il vescovo di Bocca di Magra, dove si era ritirato nel monastero di S. Croce.
37 Cfr. N. Buonasorte, Siri. Tradizione e Novecento, cit., p. 376.
38 Cfr. A. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectus urbi" (ibid., IV, n. 2). L'immagine di G. a passeggio per le vie di Roma vestito connessa al compito della predicazione; la terza esamina i modi con cui il pastore deve rivolgersi al suo gregge ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] papa.
La Chiesa e il mondo cattolico, con modi e finalità differenti, hanno seguito l’affermarsi di la provvisoria identità italiana, cit., p. 121.
95 Per un approfondimento, cfr. N. Verna, s.v. Santa Messa, in Enciclopedia della Radio, cit., pp. 769 ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] conducendolo alla sorveglianza di specifici luoghi, ambienti, modi di vivere e classi sociali. E la categoria 1768, p. 259.
64 La pretesa filosofia de’ moderni increduli, s.n.t. è attribuita a T.M. Mamachi da F. Venturi, Settecento riformatore ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] tutto l’arco della civiltà; né che lo sia stata anche nei modi separati e ‘specializzati’ che, come è il caso del simposio/ Italia (1890); per un eloquente sguardo sui contesti cfr. N. Spineto, Religioni. Studi storico-comparativi, in Dizionario del ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di un organismo che s'era da tempo strutturato, nei modi tipici di quel periodo, come una corporazione (e tale è e tutte le altre fonti che si possono trovare con dati aggiornati nella voce di N. Kamp, Federico II di Svevia, in D.B.I., XLV, pp.743- ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ragion d’essere di questa Chiesa che, in contesti e modi completamente diversi da quelli vaticinati nel secolo XII da Gioacchino da movimenti evangelici del nostro tempo, Torino 1992, 20063, p. 120, n. 6.
56 V. Vinay, Storia dei Valdesi, cit., III, p ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] della Pia Società San Girolamo si sia conclusa», Ibidem, p. 37 n. 3.
67 N. Vian, Un’impresa biblica cattolica, «L’Osservatore romano», 29 , fondandosi sul fatto che legare e sciogliere erano modi rabbinici per dire proibire (legare) e permettere ( ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] le mani. E quindi era necessario insistere in tutti i modi e fino all’ultimo respiro, sino al tragico e inaspettato epilogo caso Moro e i suoi falsi misteri, cit., p. 165, n. 53. Lo studioso basa il suo racconto sugli appunti presi nel corso ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] ai novaresi i versi di Parlate: «Ci sono modi diseguali di stare nella equalità del tempo, / nella editore di grandi verità, in La Locusta e la cultura cattolica in Italia, a cura di N. Fabbretti, M. Isnenghi, V. Volpini, Vicenza 1987, pp. 47-51.
54 D ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....