La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] divinità di Cristo, Noeto riteneva che Padre e Figlio fossero solo modi di apparire e di manifestarsi del solo e unico Dio. Di Ferrua, Città del Vaticano 1942, p. 181, n. 40.
113 Ivi, p. 131, n. 18. L’interpretazione dell’iscrizione è problematica: ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] adeguata alle giovani donne aristocratiche. Provvidero in modi diversi altri collegi nati in Italia nel corso in Il mondo contemporaneo, X, 2, Gli strumenti della ricerca, a cura di N. Tranfaglia, Firenze 1981, pp.1434-1469.
2 J. Kelly, Did Women ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] coloro che vi si erano in precedenza riconosciuti (in modi diversi il Guzzo, lo Sciacca, il Battaglia, il Ibidem, p. 41.
28 Ibidem, p. 43.
29 Ibidem, p. 78.
30 N. Bobbio, Religione e politica in Aldo Capitini [1969], ora in Id., Maestri e compagni, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] quali fu legato, come si è visto, sia rispetto ad altri modi dell’area cattolica. L’impulso tridentino in tale direzione cadde, -sociali nel Mezzogiorno angioino-aragonese, già «Rassegna storica salernitana», n. s., 15, 1998, pp. 67-101, e quindi ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] rettore nel 1983 con il sostegno esplicito delle autorità vaticane75.
Note
1 N. Raponi, s.v. Università Cattolica, in DSMC, I, 1, I Capanna, e I giovani per un impegno politico diverso dai modi tradizionali, di B. Carretta.
64 Ibidem, marzo 1967, ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] essere un partito forte, spendibile però in tempi e modi decisi dalla Santa Sede. Di fronte al pericolo che origini, cit., pp. 147 segg.
44 Ibidem.
45 Oltre al testo di Piva (n. 46) cfr. l’autobiografico M.V. Rossi, I giorni dell’onnipotenza. Memoria ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] rinnovato dalla religione cristiana troviamo un altro retore, Lattanzio (n. 250 d.C.); questi, a differenza di Tertulliano, facendo di quello metafora di questo; non ne condivide i modi e sente di dover ribadire la sua consapevole diversità:
conosco ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] impronta più laica all’istruzione: la legge del 23 giugno 1877, n. 3918, che aboliva la figura del direttore spirituale nei licei, nei , in ordine al bene comune, promuovere in molti modi la stessa educazione ed istruzione della gioventù. Dapprima e ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] VI. Ci sono alcune figure che, in diversi modi, rappresentano questo passaggio.
Tra questi, il vescovo di Bocca di Magra, dove si era ritirato nel monastero di S. Croce.
37 Cfr. N. Buonasorte, Siri. Tradizione e Novecento, cit., p. 376.
38 Cfr. A. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectus urbi" (ibid., IV, n. 2). L'immagine di G. a passeggio per le vie di Roma vestito connessa al compito della predicazione; la terza esamina i modi con cui il pastore deve rivolgersi al suo gregge ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....