GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] un'inopinata sintonia con certi modi dannunziani che invertono la prospettiva ], G. G., in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le provincie delle Marche, n.s., VI (1909-10), pp. 299-396; G. G., in Il Gazzettino (Fano), 7 ag. 1910 ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] governo (t. II), una articolata sezione è dedicata ai modi della giustizia civile analizzando i diritti e i doveri del giudice XI, a cura di Ch. Grandjean, III, Paris 1885, pp. 823-825, n. 1315; Regestum Clementis papae V, II, Romae 1886, p. 352, nn. ...
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FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] necessari a una costellazione, a un tema musicale; "modi per organizzare i materiali linguistici": tali il F. pp. 324-327; R. Barilli, M. F.: Il Gazzarra, in Il Verri, n. 20, febbraio 1966, pp. 105-108; G. Manacorda, Una disperata soggettività, in ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] . offre un regesto completo dei mutettus cagliaritani, approfondendo temi, modi e strutture musicali, mentre, nella consistente nota introduttiva "Su L'età contemporanea, Torino 1989, pp. 922 n., 935 n., 944 n., 946 n., 954 s. Altre notizie in: T. ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] dell'analogia, ma difficilmente riducibili ai modi della coeva esperienza ermetica (Pomilio, 82, p. 46; F. Mazzariol, Due poeti veneti: U. F. e B. Rebellato, in Humanitas, n. s., XXXVI (1981), 3, pp. 419-424; B. Pento, La poesia ultima di F., in ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] , e forse rivelano meglio la personalità del B., i modi ben noti alla poesia popolare e borghese: l'apostrofe diretta XIII al XVII, n. 194, Bologna 1883, pp. XVIII-XIX, n.; F. Flamini, Untrionfo d'amore del sec. XV, in IlPropugnatore, n.s., II, (1889 ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] e a volte polemico, i comportamenti e i modi di pensare di un ambiente paesano immerso in uno Fatti diversi di storia letteraria e civile, Palermo 1989, pp. 56-62; G. Brafa Misicoro, S.A. G., Catania 1999; N. Tedesco, S.A. G., Caltanissetta-Roma 2000. ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] in mano cantava soavemente". A ciò si aggiungano i modi "costumati e gentili" e la bellezza fisica. Inevitabilmente, .d., conservato nell'Archivio di Stato di Napoli, Biblioteca, ms. n. 21, che segue la falsariga del Bandello. Vedi inoltre: Cronica ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] di dettar poesie» e «si fece amare per certa stravaganza di modi che mai non perdette» (Orsini-Baroni, 1896).
A Pisa, dove di Pistoia la sera del dì 10 luglio 1896, Pistoia 1896; A. Lecci, N.F. P., in Giustizia penale, II (1896), 26-27, pp. 6 s ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] La questione della lingua neoellenica, una nota sul Teatro di Demetrio N. Bernardakis, ed una recensione alla Storia di Atene sotto la naturale, impedita nel suo libero sviluppo da modi troppo discorsivi; così nell'Epistola valtellinese in ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....